PHOTO
S. MARINELLA - Secca risposta dell’unione Inquilini di Civitavecchia all’attacco portato dall’assessore ai Servizi sociali Pierluigi D’Emilio che chiedeva dove fossero i dirigenti dell’Unione Inquilini quando il Comune era intento a portare a termine le pratiche, sia per la redazione della graduatoria degli aventi diritto alle case, sia per la ristrutturazione degli appartamenti popolari di via Elcetina. “Quello di D’Emilio – dice Unione Inquilini - è un comunicato pieno di livore nei nostri confronti. L’assessore dimostra come la propaganda politica offusca la verità e scade nel personalismo. D’Emilio è smemorato o fa finta di non ricordare che in questi anni abbiamo seguito passo dopo passo la vicenda delle case di via Elcetina, intervenendo e muovendoci in accordo col Comitato, che ogni giorno, assiduamente, seguiva gli sviluppi nei confronti di Comune e Ater. Gli ricordiamo che nel novembre del 2020, dopo anni di promesse, il Comitato per l’emergenza abitativa occupò simbolicamente uno dei tanti immobili abbandonati, il S.Pio X. Erano persone che vivevano in condizione di estremo disagio abitativo. Da quel momento abbiamo seguito continuamente la travagliata vicenda. Abbiamo incontrato il Comune e l’Ater, sollecitandoli a risolvere la situazione non più sostenibile, come testimoniano i tanti comunicati stampa e le pubblicazioni sui social nei quali è intervenuto lo stesso assessore D'Emilio, sollevando la solita polemica strumentale. Se non fosse stato anche per la pressione e l’azione di Unione Inquilini, insieme al largo sostegno ottenuto dalla lotta del Comitato, le case non sarebbero state ancora assegnate, nonostante gli annunci ripetuti e ogni volta disattesi. La precarietà abitativa continua ad esistere, anzi si aggrava, il tema case popolari è ancora aperto anche a Santa Marinella. Ricordiamo che il sindaco ha comunicato il 26 gennaio scorso che gli ulteriori 12 alloggi di via Elcetina verranno assegnati entro maggio”. “Invitiamo l’assessore – conclude Unione Inquilini - a provvedere affinché questa data venga rispettata, ricordandogli che rimangono in graduatoria altre 60 famiglie. Unione Inquilini farà la sua parte come sindacato. Continueremo a farci sentire, piaccia o no all’assessore”.©RIPRODUZIONE RISERVATA