CIVITAVECCHIA – È stata organizzata per domani sera alle 19 presso la Chiesa di San Giovanni Battista in Piazza Aurelio Saffi a Civitavecchia una veglia di preghiera per Camelia Ion, trovata senza vita a ridosso della stazione ferroviaria. Ad organizzare l’iniziativa la Comunità di Sant’Egidio. «Si farà memoria di Camelia e si pregherà per tutte le donne vittime di violenza – hanno spiegato – siamo tutti uniti nel desiderio di costruire una città più giusta e più umana dove le donne non siano mai più vittime di violenze e dove le persone non debbano vivere per la strada e abbiano la speranza di una vita migliore». 

E poi tracciano un ricordo della 56enne Camelia, senza fissa dimora. «La Comunità di Sant'Egidio l’ha conosciuta nel 2015 e che da quell'anno l’aiutava – ricordano – Camelia era arrivata dalla Romania e in questi anni ha vissuto per strada a Civitavecchia in vari luoghi, tra tanti problemi. Ultimamente stava nella zona del parcheggio Feltrinelli dietro la stazione. Ha sempre partecipato ai Pranzi di Natale della Comunità di Sant'Egidio fin dal 2016. Le portavamo la cena il mercoledì sera mentre era lei a venire a Sant'Egidio il giovedì ed il sabato mattina per il servizio docce, colazione e distribuzione di pasti, ma anche per parlare e per trovare affetto. Negli ultimi anni – hanno concluso – era seguita anche dalla Croce Rossa che le portava la cena la sera e la assisteva. Inoltre era ben conosciuta dal Servizio Sociale del Comune e dal servizio per le Dipendenze della Asl Roma 4».