S. MARINELLA - Stop allo spreco dell’acqua potabile. E’ stata firmata infatti dal sindaco Pietro Tidei, un’ordinanza per limitare l’uso e il consumo smodato dell’acqua potabile proveniente dal pubblico acquedotto, su invito dello stesso gestore del Servizio idrico Integrato, Acea Ato 2. “Come ogni anno – si legge nell’ordinanza - nell’imminenza dell’estate e per cercare di fronteggiare la scarsità idrica della stagione calda, si raccomanda di utilizzare l’acqua che esce dai nostri rubinetti per i soli scopi potabili ed igienico sanitari”. Allo stesso tempo, nell’ordinanza, è stabilito l’assoluto divieto di utilizzo dell’acqua per usi diversi quali, l’innaffiamento di orti e giardini, il riempimento di piscine private, il lavaggio di auto, di cicli e di motocicli. “Con l’aumento dei consumi nella stagione estiva – dice Tidei - che coincide con l’aumento delle temperature e lo scarso livello di piovosità, dobbiamo tutti contribuire cercando di non sprecare l’acqua potabile, così da garantire a tutta la popolazione la necessaria disponibilità idrica per gli usi igienici e potabili. Raccomando quindi a cittadini e turisti di attenersi a quanto stabilito nell’ordinanza. Sono convinto che la cittadinanza sarà sensibile e scrupolosa nel dimostrare l’attenzione richiesta”. Nell’ ordinanza numero 15 del 10 maggio, il Sindaco incarica il gestore del Servizio Idrico Integrato Acea Ato 2, a porre in essere tutte le attività utili al recupero delle risorse idropotabili, al fine di contenere il più possibile eventuale disagio per i cittadini. Si legge inoltre, nell'ordinanza sindacale, che Acea Ato 2 provvederà ad installare, ove necessario, limitatori di portata tarati in relazione alla disponibilità idrica esistente dei territori comunali, in particolare nelle zone rurali ad alta probabilità di utilizzo irriguo. A chiunque viola le disposizioni sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria che va dai 25 ai 500 euro.

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