Resti umani sono stati trovati su binari della stazione di Orte. L’allarme è stato dato ieri mattina intorno a mezzogiorno quando il macchinista di un treno in transito avrebbe visto nelle vicinanze delle rotaie il corpo, semivestito, in avanzato stato di decomposizione.

Sul posto sono giunte la polizia e l’autorità giudiziaria. Gli agenti hanno trovato parte dei resti nei pressi del bivio ferroviario Orte nord, altri nei pressi di una scarpata poco distante.

Difficile l’identificazione anche l’assenza sul corpo sia di documenti che di effetti personali.

Le condizioni di avanzata decomposizione del corpo e i vestiti ormai laceri che aveva indosso farebbero pensare che la morte non sia avvenuta di recente.

La prima ipotesi è  che la vittima sia stata investita da un treno che, trascinandola l'avrebbe smembrata.

Unica speranza di dare un volto alla vittima è l’eventuale riscontro del dna con quello delle persone scomparse in zona.

I rilievi della polizia scientifica si sono protratti per circa tre ore, causando un ritardi per 52 treni.