FIUMICINO - «Per trasparenza e coerenza ho voluto riassumere l’azione e i provvedimenti assunti su alcune delle questioni che in questi giorni occupano la nostra amministrazione e coinvolgono direttamente la cittadinanza, così da chiarire un modus operandi che vuol coinvolgere seguendo un’azione improntata alla legalità e alla pianificazione per il territorio». E’ quanto si legge in un comunicato stampa a firma del Sindaco di Fiumicino Mario Baccini.

«La Corte dei Conti – spiega il Sindaco – è ormai impegnata intensamente a Fiumicino. La recente condanna della Fiumicino tributi e la condanna dell’ex Sindaco per le consulenze legali sono solo alcuni segnali preoccupanti della gestione che ereditiamo dalla precedente giunta. È mio intendimento mettere al riparo il bilancio comunale e quello delle società collegate con una attenta e responsabile azione di verifica e risanamento. È noto a tutti che l’evasione Tari e Imu hanno ormai superato ogni limite ed è iniziata una verifica su tutto il territorio comunale per “invitare “ gli inadempienti a mettersi in regola. (Questo consentirà in particolare sulla Tari di far pagare tutti e quindi di pagare meno e soprattutto evitare il proliferare di piccole e meno piccole discariche abusive). Per evitare ulteriori problematiche legali dovute alla gestione precedente ho chiesto agli uffici di segnalarmi le criticità regresse che potrebbero innescare l’azione delle magistrature sia penali che contabili».

«Tra quanto esaminato c’è la situazione del demanio abitativo con oltre 450 abitazioni che aspettano chiarezza – prosegue Baccini – e proprio per questo ho convocato una riunione urgente domani (8 agosto) con Prefettura, Capitaneria, Demanio e Regione Lazio per definire una strategia che ci faccia uscire dalla storica incertezza. Anche sul demanio marittimo sono state verificate delle anomalie che saranno, presumo, oggetto di attenzione della Corte dei Conti in quanto da circa tre anni a tre concessionari di spiagge a Fregene per diverse ragioni sono state dichiarate decadute le concessioni senza riassegnarle con un evidente danno per l’erario. La suggestiva idea – sottolinea il Sindaco – di Montino & C. era quella di fare delle spiagge libere dimenticandosi che per farlo sarebbe stato necessario venire in consiglio comunale e cambiare il PUA (piano arenili), Stato (Agenzia del Demanio) permettendo. Quindi senza nuovo PUA e senza riassegnazione degli stabilimenti la precedente amministrazione ha esposto il comune a gravi sanzioni che questa giunta non vuole ereditare.

È mia intenzione intanto mettere in sicurezza i luoghi di cui trattasi (cosa immediatamente fatta appena venuto a conoscenza dei pericoli acclarati) e avviare le procedure per riassegnare le concessioni inserendo nei bandi vincoli e condizioni che garantiscano delle finalità progettuali a favore di categorie svantaggiate come le persone con disabilità, giovani e anziani.

«Il giorno 9 agosto affronteremo per la prima volta e in piena trasparenza la questione Porto Turistico Croceristico cosa negata fino ad ora dalla precedente amministrazione – prosegue Baccini – È evidente che dopo sette mesi di assenza del consiglio comunale per ragioni di divisioni interne della vecchia maggioranza, ci siamo trovati sul tavolo addirittura il rendiconto della loro gestione con relativi debiti fuori bilancio che per spirito istituzionale e responsabilità abbiamo approvato senza i loro voti. Ora sui Porti e in particolare quello previsto dal decreto giubilare dove il comune è ente attuatore, vogliamo fare un operazione verità.

L’ex Sindaco Montino ha scritto ripetutamente lettere al Commissario del Giubileo e Sindaco di Roma, Gualtieri, per chiedere di inserire l’opera nel decreto e prima ancora ha impegnato il comune nella pre conferenza dei servizi con un assenso. La domanda viene spontanea; in tutti questi anni perché il consiglio comunale non è stato mai informato? E perché quelli che ora sono all’opposizione ed erano in maggioranza non hanno mai avuto la sensibilità di chiedere chiarezza al loro Sindaco?

La mia maggioranza (a differenza del passato ) vuole trasparenza e iniziare un percorso di coinvolgimento della cittadinanza attraverso tutti i consigli comunali necessari per definire tutti gli aspetti che riguardano l’impatto ambientale e realizzare grazie a questa opera le infrastrutture straordinarie per mettere in sicurezza Isola Sacra e risanare finalmente l’area del Faro di Fiumicino (questo si che possiamo definirlo simbolo), cosa che non potremo fare con il nostro bilancio.

A fronte della realizzazione dell’infrastruttura avremo circa 13 milioni di euro di ristori in opere a carico dell’Ente esecutore che dovranno essere decise dal Comune; una cabina di regia per il lavoro, una riduzione delle cubature, l’attacco a una sotto cabina elettrica della nave da crociera appena in porto per evitare inquinamento e la presenza di un rappresentante del Comune nel Board della società. Questi sono solo alcuni dei benefici che verranno a Fiumicino.

È anche altrettanto chiaro che sull’impatto ambientale non faremo sconti, tant’è vero che sarà compito del comune trasmettere il progetto e l’autorizzazione al ministero dall’ambiente per le necessarie prescrizioni e pareri. Abbiamo ereditato anche questo e con senso di responsabilità ce ne assumeremo tutti gli oneri come si addice a chi ha responsabilità di governo».

«Non perderò mai occasione di coinvolgere e invitare l’opposizione a un confronto leale – conclude il Sindaco Baccini – e sincero a beneficio della nostra Città anche perché questo momento storico è decisivo per definire meglio il futuro di Fiumicino. Tutto il resto sono polemiche pretestuose».

Immediato il commento dell’associazione che ha espresso il suo parere positivo alla realizzazione del porto corcieristico, in una nota stampa: «Apprendiamo con estremo piacere che giovedì 09 Agosto 2023 il consiglio comunale avrà come oggetto la conferma – adesione al programma degli interventi – porto turistico – croceristico di Fiumicino Isola Sacra. Come ormai ribadito tantissime volte la nostra associazione sostiene energicamente la realizzazione del porto turistico – croceristico nel quadrante Vecchio Faro”. Lo dichiara in una nota stampa l’associazione Federalberghi Fiumicino. Riteniamo – spiegano – che la realizzazione del porto sia per il nostro territorio la più grande opportunità dopo quella di avere l’aeroporto intercontinentale più grande d’Italia e migliore d’Europa nel nostro sedime comunale. Riteniamo che ne guadagnerebbe fortemente il Decoro urbano di una zona cosi degradata che nessuna amministrazione passata, presente e futura e riuscita e riuscirebbe a fermare la deriva di tanta incuria. Crediamo che i vantaggi siano molteplici, movimento turismo, occupazione, cantieristica, liberi professionisti e non ultimo il beneficio che il comune ne trarrebbe dalla tassa di sbarco. Ci auguriamo che la giunta comunale non trovi difficoltà a fare la scelta di togliere una discarica a cielo aperto a favore di un opera che qualsiasi altra città vorrebbe al suo interno. Il Sindaco e la Giunta Comunale possono contare di averci al loro fianco se mai ne avessero bisogno».