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TOLFA - Lunedì 14 febbraio, festa degli innamorati, non è stato possibile, per condizioni meteo non ottimali, il lancio dei globi aerostatici in onore di San Valentino. L'atteso ed emozionante evento è previsto per oggi. Questa prima edizione del "Lancio dei globi aerostatici'' accompagnati da musica e poesia sarà un momento indimenticabile e romantico dedicato all'amore e agli innamorati.
"La nostra tipica tradizione dei globi aerostatici, che lanciamo in occasione dei festeggiamenti di S.Antonio e S.Egidio, ha dato spunto ad ulteriori momenti creativi ed artistici di interesse e attrazione con gli artisti Valentina Morreale e Marco Bocci iniziativa che potrebbe avere sviluppi progettuali significativi per Tolfa, capaci di promuovere ulteriori momenti creativi e artistici che possano creare interesse e attrazione turistica - spiega l'assessora alla Cultura, Tomasa Pala - interessante e importante anche il coinvolgimento delle realtà commerciali che possono ruotare nell'iniziativa. È previsto anche un momento di poesia che in futuro potrebbe essere sviluppato coinvolgendo altri settori culturali, tipo il Circolo poetico B. Battilocchio o altre realtà culturali del paese. Potrebbe essere un'iniziativa alternativa o integrativa invernale e di Carnevale". Entusiasta la sindaca Stefania Bentivoglio, gli assessori Tomasa Pala e Alessandro Tagliani ed il consigliere Flavio Morreale. Realizzatori dei globi i bravissimi artisti Marco Bocci e Valentina Morreale, i quali spiegano: "È un lavoro che richiede molta progettualità. Vogliano regalare al nostro paese questo momento di leggerezza. Quale migliore momento se non San Valentino che è la festa dedicata all'amore spensierato?" L'appuntamento con il Lancio dei Globi Aerostatici è fissato per oggi pomeriggio alle 18 in piazza Matteotti (piazza Vecchia). Sarà presente all'evento la scrittrice Stefania P. Nosnan con un contributo tratto dal suo romanzo storico "Una salita per amore - Donne al fronte" che sarà presentato sempre oggi nella Pinacoteca G.Pierantozzi, alle 17 con l’intervento della sindaca Stefania Bentivoglio, dell'assessora alla Cultura Tomasa Pala e della esperta e nota giornalista Cristiana Vallarino.
Le Portatrici Carniche, donne sconosciute che hanno scritto un pezzo di storia italiana sul confine austro-ungarico durante la Prima Guerra mondiale, proprio loro verranno ricordate nella presentazione del romanzo ''Una salita per amore – Donne al fronte'' della scrittrice friulana Stefania P. Nosnan. La bravissima autrice accompagna il lettore nel cuore della Grande Guerra e, precisamente, tra le Dolomiti Friulane per parlare della Portatrici Carniche: straordinarie e coraggiose donne che attraverso sentieri impervi, con le loro gerle, rifornivano di viveri e armamenti il Regio Esercito. La narrazione si origina dal ricordo di due antenate, portatrici carniche, ulteriore incentivo alla scrittura di un romanzo basato su un’attenta ricostruzione storica arricchita da un intreccio sentimentale. Alla domanda sulla motivazione della sua scrittura, Stefania ha rispos
to: “Tutto è iniziato per caso quando ho fatto leggere qualche poesia a una mia amica, che è una professoressa di italiano. Il suo consiglio è stato quello di provare a pubblicarle e così ho fatto: il risultato è stato il libro di poesie I sussurri dell’Anima. Da quel momento ho trovato il coraggio di mettermi in gioco; così ho tirato fuori dal cassetto il racconto, di un conoscente, sulla Seconda Guerra mondiale ed è nato il mio primo romanzo La Bicicletta Nera. Da quel momento non ho smesso di scrivere. Una salita per amore – Donne al Fronte è stato pubblicato nell’estate 2019 ed è il primo romanzo interamente dedicato alle Portatrici carniche. Donne impavide che hanno sfidato la neve, i cecchini austroungarici e la fatica di arrivare in vetta, portando quaranta chili sulle spalle. Erano donne e ragazze che servivano il Regio esercito per amore verso i propri cari che combattevano una guerra di posizione”.
Il romanzo evidenzia un aspetto poco noto della Grande guerra: la partecipazione delle donne al conflitto e ben si ricollega alle celebrazioni del Centenario del Milite Ignoto. Con questo romanzo Stefania P. Nosnan ricorda, con delicatezza e rispetto, quei tragici fatti, i soldati e le donne italiane al fronte che hanno combattuto per un’Italia libera e unita. L’autrice friulana ha pubblicato cinque romanzi: La Bicicletta Nera, C’erano tre rose rosse, È scritto nelle stelle editi da Bertoni Editore, Il tempo fra noi edito LifeBooks e Una salita per amore edito Ensemble Edizioni di Roma e prefazione è scritta dall’ex campionessa olimpica Manuela Di Centa.
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