CIVITAVECCHIA – Automar e Alis insieme per lanciare l’iniziativa “Drive the future: diventa un autista e mettiti alla guida del tuo destino”. La società del gruppo Grimaldi, numero uno nel settore dell’automotive, nel pomeriggio di lunedì all’Autorità portuale ha prospettato ai moltissimi giovani presenti la possibilità di essere assunti in qualità di autisti delle bisarche per il trasporto delle auto comprate.

«Un investimento importante da 25 milioni di euro – ha dichiarato il presidente della società Costantino Baldissarra – capisco quanto possa essere difficile la vita dell’autotrasportatore, ma abbiamo bisogno di autisti, riconoscendo loro uno stipendio tra i 2700 e i 3300 euro al mese».

Dello stesso avviso il direttore generale di Alis, Marcello Caterina: «L’autista di bisarca è una figura professionale altamente qualificata – ha spiegato – e lo si nota giù dalle cabine dei mezzi, dotate di sofisticati sistemi di guida e di collegamento con la sede centrale. Non a caso investiamo continuamente sulla formazione, promuovendo anche dei corsi specifici».

Nel corso dell’open day è emersa chiaramente l’importanza del retroporto dello scalo civitavecchiese per quanto riguarda l’automotive. «Il Governo ha investito un miliardo di euro sugli Its che dovranno formare lavoratori preparati a rispondere alle domande delle aziende», ha detto il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon».

Eventuali candidature possono essere inviate alla mail maria.salvatore@automarspa.it di Maria Salvatore, HR Manager. I candidati ideali devono essere in possesso delle patenti C, CE e CQC e della carta del conducente.

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