MARCO GRANDE

Il Civitavecchia Calcio 1920, il Città di Cerveteri e tutto il pubblico presente sugli spalti del Tamagnini: questa non è la lista della spesa ma riguarda tutti coloro che sono stati delusi dal pareggio per 0-0 maturato nell'anticipo valevole per il 22esimo turno del campionato di Eccellenza laziale.
QUI CIVITAVECCHIA CALCIO 1920. I nerazzurri di mister Massimo Castagnari si prendono di fatto un punto che non li accontenta minimamente riguardo il discorso playoff, visto e considerato che le altre concorrenti per gli spareggi giocheranno oggi e hanno serie probabilità di fare bottino pieno, giocando praticamente tutte contro avversarie di modesto spessore, per lo meno numeri in classifica alla mano. Tanta delusione proveniente anche dagli spalti, con i tifosi del collettivo tirrenico che si aspettavano di vedere qualche rete, ma che invece si sono dovuti accontentare di un esito dell'incontro a reti bianche; nondimeno una nota positiva arriva dalla retroguardia, che si è rivelata in grado di apportare al match un dignitoso clean sheet che sul piano del morale potrà essere solo che positivo in vista della trasferta di coppa in terra sarda contro l'Ossese. Era sicuramente prevedibile, d'altronde, che la testa degli uomini di mister Massimo Castagnari fosse quasi completamente riversata all'imminente impegno di Coppa Italia, il che li ha indotti a disputare questa partita con minore attenzione; discorso importante da fare è anche quello relativo al fatto che in alto in classifica sembra nessuno stia perdendo colpi e che quindi è anche normalizzare una maggiore attenzione al trofeo infrasettimanale, ad oggi più affascinante di un campionato in cui è necessario comunque dare il massimo, ma che pare obiettivamente lasciare spazio a poche chance di ripresa nell'ottica spareggi. Da non screditare comunque la prestazione dei laziali, ai quali sono stati annullati due reti nel corso dei novanta minuti, con una prestazione che rende patron Patrizio Presutti orgoglioso di quanto prodotto all'interno del rettangolo di gioco: «Sinceramente - afferma il numero uno della Vecchia - non parlerei affatto di rassegnazione poiché non è affatto nel nostro Dna gettare la spugna; vogliamo portare avanti il nostro percorso in Eccellenza, sebbene oggi ci siano state annullate due marcature, di cui una molto dubbia a mio avviso, e nonostante sul piano mentale non siamo stati al top perché la testa, è inutile nasconderlo, era rivolta alla trasferta contro l'Ossese».
QUI CITTÀ DI CERVETERI. Quarto risultato utile del Città di Cerveteri, che è riuscito a cogliere un punto prezioso. Per i verdazzurri è un punto che fa ben sperare, peraltro colto contro una compagine in salute e composta da elementi di spessore.«Devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita, gestendola in modo perfetto. Non era facile, anche se loro erano rimaneggiati per via della gara di Coppa Italia di mercoledì prossimo. È un pari che ci teniamo stretti, smuove la classifica che comincia ad essere a nostro appannaggio. - ha detto Ferretti - partita non bella, ma combattuta. Mi ha convinto l'approccio mentale, l'atteggiamento con il quale siamo scesi in campo. Ho fiducia, ripongo tante speranze. Sono convinto che questa è la strada giusta per arrivare al nostro obiettivo».
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