Sale l’attesa di vedere all’opera il Borgo San Martino che in Prima Categoria sogna di centrare la Promozione.   

A Gabriele Rendina sarà affidata una squadra competitiva, per la quale si attendono elementi giovani e motivati, uniti all’esperienza di qualche big  che ha masticato campionati come questi.

Che squadra sarà?

«Ci stiamo lavorando, giorno dopo giorno stiamo costruendo una formazione per vincere il campionato. In particolare ci tengo a dire  che puntiamo sulla linea verde, intorno alla quale inseriremo elementi di esperienza che abbiano le motivazioni giuste e lo spirito per affrontare un torneo che presenta molto insidie».

In effetti lei si è calato in una realta nuova, è così?

«Per me tutti i campionati hanno le stesso valore, che sia la Prima o la serie D. Ho scelto questa società perchè ritengo che  la famiglia Lupi sia stata convincente sotto ogni punto di vista. Sono persone eccezionali, disponibili al dialogo e al confronto. Hanno voglia di crescere, di salire in breve tempo. Oggi come è strutturata la società  si può parlare di tutto  tranne che di una Prima Categoria».

Ecco, anche con l’ingresso di Nello De Nicola lo conferma?

«Nello è ed è stato un grande dirigente sportivo, alla corte di società come Cagliari e Juventus.   Un uomo di calcio, una persona che è entrato subito in empatia con  Andrea e Sergio, legando anche umananamente. Di questo ne sono contento, sopratutto perchè il main sponsor Grande Impero ha condiviso il progetto e come noi ha il desiderio di vincere».

Insomma, volete salire subito in Promozione?

«È tra le priorità della dirigenza arrivare a fine campionato con un bel risulato. Un traguardo che vogliamo raggiungere senza spese folli, con la massima oculatezza e un grande lavoro di base».

Quale?

«Prendere dei giovani che abbiano il profilo di giocatori che sudino per la maglia che indossano. Orgoglio, carattere e spirito di sacrificio. De Nicola e Discepolo hanno carta bianca, stanno individuando giocatori dotati di umiltà e determinazione. Se ci sono le condizioni giuste possiamo fare molto bene. La società non ci fa mancare nulla e tanto ci sta mettendo per costurire un grande Borgo San Martino».