PHOTO
TARQUINIA - «La maggioranza annulli la decisione del sindaco di togliere il terreno comunale all’istituto Cardarelli».
Dopo aver raccolto le istanze di tante famiglie e cittadini, la Lega chiede all’amministrazione Giulivi di annullare la revoca della concessione del terreno comunale dato alla scuola nel 2018 in comodato con la delibera della giunta dell’allora sindaco Pietro Mencarini.
«La lettera di revoca inviata alla scuola priva di reali motivazioni,- tuonano dalla Lega - infatti è un atto che non solo penalizza l’offerta formativa scolastica, ma annulla l’eccellente lavoro che la scuola svolge ormai da anni proprio in favore della sperimentazione, promozione agricola e dell’inserimento dei giovani nel mondo dell’agricoltura, motore trainante dell’economia di questa città. In questi anni - aggiungono dalla Lega - l’Istituto Agrario, diretto dalla dirigente Laura Piroli e nello specifico dal professore Odoardo Basili, ha conseguito non solo riconoscimenti e risultati importanti che hanno diffuso il nome di Tarquinia in Italia, ma ha contribuito a potenziare il legame tra mondo agricolo e società civile che Tarquinia ha nella sua essenza più profonda, trasferendo ai giovani, in chiave moderna e professionale, l’amore e le competenze per affrontare le nuove sfide che l’agricoltura futura richiederà».
«Come ricordava il professor Basili - proseguono dal partito di Salvini - ecco di seguito solo alcune delle collaborazioni del corso di Agraria con alcune aziende locali ed enti: Arsial, cooperativa Pantano, Centrale ortofrutticola, azienda Viscarelli, azienda Zannoli, azienda Latini di Pescia Romana, aziendaTalenti, azienda Nicolai di Tuscani, Consorzio di Bonifica, azienda Isla di Ercolani; a queste si aggiungono tanti agricoltori sempre disponibili a collaborare e aiutare l’istituto in questo progetto che come ribadiamo era diventato non solo un progetto della scuola ma dell’intera città. Una scelta che non ha alcuna logica quindi e che chiediamo al sindaco Giulivi di annullare».
«L’agricoltura a Tarquinia non si tocca - incalzano dalla Lega - In questi ultimi mesi purtroppo sono troppi i no che hanno evidenziato uno scollamento proprio con il mondo agricolo, che invece richiede sempre maggiore attenzione, confronto e programmazione. Infatti è di qualche mese la lettera sempre a firma dell’attuale amministrazione che revoca al Consorzio di Bonifica i locali dove attualmente risiede il parco mezzi e questo atto ha suscitato molto malumore tra gli agricoltori, che da sempre ritrovano nel Consorzio di Bonifica un punto di riferimento saldo e vicino alle loro esigenze. Una maggioranza che continua ad agire senza alcun confronto nè con i cittadini, nè con le istituzioni».
«Auspichiamo dunque che anche il nostro intervento faccia fare marcia indietro al sindaco - concludono dalla Lega - e risvegli dal letargo gli assessori e la maggioranza, per il bene degli studenti e della città».
© RIPRODUZIONE RISERVATA