Roma, 19 set. (Adnkronos) - "Fareste cambiare la Costituzione del vostro Paese a chi si ispira direttamente a Orban, Kaczynski, a chi ha più volte apprezzato Putin e Kim Jong-Un e ora vuole accentrare tutti i poteri nella sola figura del premier? Io no. Mentre lItalia celebra i 75 anni della Costituzione, il governo Meloni presenta il suo progetto di riforma della Carta: vogliono introdurre il cosiddetto premierato, una forma di governo che non esiste altrove nel mondo. Non si tratta di correzioni finalizzate al buon funzionamento del nostro sistema parlamentare, ma di uno stravolgimento pasticciato che risponde alla pulsione illiberale di questo governo". Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi. "È infatti lo stesso governo che si ispira apertamente ai peggiori regimi autocrati, dallUngheria alla Polonia, e che ha come vicepremier Salvini, uno che fino a ieri preferiva la Russia di Putin e la Corea del Nord allUnione europea - prosegue -. Un governo sorretto da una maggioranza che ha espresso come presidente del Senato Ignazio La Russa, che a casa ha il busto di Mussolini, e se ne vanta pure. Una riforma volta a rafforzare la democrazia punterebbe piuttosto sul ruolo del parlamento e sugli strumenti di partecipazione dei cittadini come le firme digitali per referendum e proposte di legge di iniziativa popolare, su una legge elettorale che rispetti la libertà di scelta dei cittadini, su norme che garantiscano la democrazia interna ai partiti. E dovremmo anche occuparci di voto ai fuorisede e di come limitare il continuo ricorso ai decreti legge che riducono il Parlamento a passacarte. Tutto il contrario di quello che sta facendo Meloni". "Ecco perché come +Europa diremo no a questa riforma liberticida, antidemocratica e illiberale", conclude Magi.