(Adnkronos) - Le due coltellate "letali" sono state inferte "nella zona del collo", all'altezza "della carotide e della succlavia", la più grande arteria presente nella parte superiore del torace, al di sotto della clavicola. La giovane non ha provato a parare i fendenti, il che lascia supporre che sia stata sorpresa alle spalle, bloccata e quindi colpita al collo. Una possibile ricostruzione che spiegherebbe perché nessuna l'ha sentita urlare e perché non ha segni da difesa. Una ricostruzione che va ancora accertata, ma che dato il numero di coltellate avalla l'aggravante della crudeltà sostenuta dai pm di Milano Letizia Mannella e Alessia Menegazzo.