Roma, 13 feb. - (Adnkronos) - Siedono entrambi in prima fila ma uno nella platea di destra e laltra nella platea di sinistra, separati da un corridoio. Giuseppe Conte ed Elly Schlein restano sulle proprie posizioni anche quando i posti attorno a loro si liberano, un po la solitudine dei numeri primi, verrebbe da dire. Loccasione è la proiezione del film di Michele Riondino Palazzina Laf, nella sala capitolare del Senato: il leader del M5S arrivato con una mezzora di ritardo, la segretaria del Pd a film praticamente finito. I due ascoltano il dibattito sullex Ilva di Taranto e incassano le aspre parole di Riondino: Non voglio trasformare questo momento in una mattinata politica - dice il regista dal tavolo dei relatori - altrimenti dovrei dire quanto sono deluso, come cittadino, di essere stato sedotto e abbandonato dal M5S, deriso dal Pd per i decreti salvavita, e ignorato dal governo di destra. Par condicio. La segretaria del Pd ascolta parte del dibattito ma poi lascia la sala prima della fine: alle 12.30 deve partecipare a unaltra conferenza stampa sul Ponte di Messina, lì vicino al Pantheon, dove sono presenti altri leader del fronte progressista ma non Conte. Schlein saluta prima i grillini Roberto Fico e Mario Turco, poi prima di uscire si ferma a salutare il leader M5S, che resterà ad ascoltare il dibattito. Stretta di mano e due baci sulle guance, e via.