SANTA MARINELLA – Sgomento a Santa Marinella per la morte del giovane Alessio Falasca, un ragazzo di Santa Marinella deceduto nella notte tra martedì e mercoledì per un grave incidente automobilistico.

Il giovane, intorno alle 23,30 era alla guida del suo automezzo accompagnato da un amico, e stava percorrendo via IV Novembre. All’altezza della stazione ferroviaria, nei pressi di una curva, non è riuscito a tenere la sua auto e si è schiantato contro il muro di cinta di una abitazione. Una carambola fatale per il 31enne che proprio quel giorno compiva gli anni. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri, i Vigili del fuoco e il personale del 118.

I pompieri hanno estratto dalle lamiere il conducente dell'auto e il passeggero, suo amico, P.P. di 25 anni.

Il personale medico intervenuto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane Falasca, mentre l'amico è stato trasferito in ospedale, in condizioni meno gravi di come era apparso in un primo momento e sarebbe già uscito.

I carabinieri di Civitavecchia stanno indagando sulle cause dell'incidente: al vaglio ogni ipotesi, dal colpo di sonno all'alta velocità.

Il giovane era molto conosciuto in città, la mamma è volontaria presso la Croce rossa, mentre il papà lavora nell’edilizia; persone perbene e conosciute, lui stesso lavorava come conducente di Ncc.

La sua scomparsa ha destato grande commozione in città e molti amici hanno sostato ieri in segno di cordoglio, sul luogo dove è accaduto l’incidente.

Il cugino ha pubblicato sui social un messaggio: “La vita non finisce mai di insegnarci quanto il destino, a volte, sia crudele e con te lo è stato veramente, perché morire a 31 anni, nel giorno del tuo compleanno, non lo si può accettare. Vivrai sempre nel mio cuore perché sei stato un cugino, un fratello, un amico e con te ho condiviso una parte della mia vita. In quel muro oggi è morta anche una parte di me”.

Un drammatico destino per Alessio Falasca strappato ai suoi cari in maniera così tragica. Un anno esatto fa, nel giorno di san Giuseppe, 19 marzo, Falasca rimase vittima di una bottigliata durante una discussione.

Sull’incidente è intervenuto anche il sindaco Pietro Tidei. “Quella che doveva essere una giornata di festa dedicata alle donne – afferma il primo cittadino - purtroppo è stata funestata da una vera tragedia, la morte di un ragazzo di appena 31 anni. Non esistono morti giuste, perchè la vita è sempre un bene prezioso, ma quando a lasciarci è un giovane nel fiore dei suoi anni, si resta sgomenti e il dolore è immenso. Mi stringo intorno ai genitori di Alessio, nella speranza che possano trovare la forza per superare questo drammatico momento, porgendo loro le più sentite condoglianze, a nome mio e dell’intera amministrazione comunale, poichè tutta la comunità è rimasta colpita da questo lutto”.

I funerali ci saranno oggi alle 15 nella chiesa di san Giuseppe, non sarà quindi eseguita l’autopsia.(Gi.Ba.)

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