Aveva rubato soldi e carte di credito sul treno Roma-Viterbo, il 31enne fermato lunedì scorso dai carabinieri di Viterbo è finito in carcere. Sabato scorso, infatti, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Viterbo hanno eseguito nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale della Roma.

L’uomo, già gravato da altri precedenti penali, è ritenuto responsabile di rapina ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento commessi a Viterbo lunedì scorso. Il provvedimento dell’autorità giudiziaria ha accolto le risultanze delle indagini degli stessi carabinieri che avevano arrestato l’uomo in piazzale Gramsci.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo, a bordo di treno regionale tra Roma ostiense e Viterbo Porta Romana, avrebbe sottratto 180 euro, 2 carte bancomat, cellulare e caricabatterie dalla borsa di un passeggero, minacciando poi la vittima, una volta sorpreso, per guadagnarsi la fuga. Giunto a Viterbo, con una delle carte prese, avrebbe acquistato prodotti di tabaccheria da una rivendita locale. La procura di Viterbo, concordando con le risultanze investigative dell’Arma, aveva chiesto al gip l’emissione di una misura cautelare idonea, prontamente comminata. La refurtiva è stata recuperata contestualmente e nel fine settimana l’uomo è stato condotto al carcere romano di Regina Coeli.