Avrebbero venduto droga a dei minorenni i due ventenni di Orte arrestati dai carabinieri al termine di una indagine.

Giovedì mattina i carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno eseguito l’ordinanza degli arresti domiciliari, emessa dal tribunale del capoluogo, nei confronti di due giovani, ritenuti responsabili di più episodi di spaccio in area Teverina.

Le misure cautelari sono scaturite dalle indagini dei militari della stazione di Soriano nel Cimino che hanno rilevato come i due ad ottobre scorso avessero spacciato stupefacenti anche a minorenni.

I carabinieri hanno rintracciato i due ventenni tra Orte e Terni.

Nel corso della perquisizione domiciliare, il giovane trovato nel capoluogo umbro è stato denunciato anche perché trovato in possesso di sei involucri di cellophane, contenenti nell’insieme circa 6 grammi di hashish e 2,4 grammi di cocaina. I due ventenni sono stati ristretti nelle proprie abitazioni.

“È particolarmente preoccupante - rimarca l’Arma in una nota - il fatto che i due avevano venduto stupefacenti anche a minori, mettendo a rischio la salute e il futuro di giovani ragazzi. È fondamentale combattere con fermezza questa odiosa pratica che rovina vite e famiglie”.

In questo senso i carabinieri stanno dimostrando grande impegno.