CERVETERI – Ora i cinghiali invadono via Fontana Morella. L’avvistamento e poi la segnalazione degli automobilisti ma nessuno è intervenuto e gli ungulati sono liberi di scorazzare per le vie del centro abitato di Cerveteri. Un problema irrisolto dalle istituzioni e che ora si sta ingigantendo in prossimità della stagione estiva. Questi esemplari si sono riprodotti a dismisura sulla costa, anche nei pressi della spiaggia della palude di Torre Flavia e minacciano la tranquillità di residenti e villeggianti, oltre a creare problemi alla viabilità. C’è chi propone di catturarli per poi trasferirli in habitat a loro più congeniali. «Il problema aumenta – commenta Enzo Musardo, presidente del comitato Cerenova-Campo di Mare - come anche i rischi che corre la popolazione e non sembra che qualche amministratore comunale si stia interessando a studiare qualcosa di concreto per arginare questo fenomeno. Domenica prossima, durante il nostro incontro del comitato, proporremo alcune idee per trovare qualche soluzione, anche con il coinvolgimento di organismi della Regione, responsabile della sicurezza ambientale anche per il controllo degli animali selvatici». A Cerveteri e Ladispoli c’è ormai una sorta di mappatura dei cinghiali. Dei gruppetti sono stabili in palude, altri vagano per Cerenova in prossimità della stazione ferroviaria mentre qualcuno si aggira in via Primo Mantovani. Lo scorso anno in piena estate si avvicinarono minacciosamente in via Torre Perla tra le palazzine del quartiere ladispolano costeggiando le rive del fosso Vaccina. Ora la situazione è fuori controllo perché hanno praticamente invaso l’intero territorio. «Queste criticità – aggiunge sempre Musardo - saranno poi trasmesse al comune di Cerveteri con una lettera formale, anche per sollecitare azioni a riguardo. Un documento analogo fu presentato alla sindaca in un incontro con una delegazione del comitato di zona lo scorso anno. Non abbiamo mai ricevuto risposta». Dai cinghiali ai lupi visto che in queste ore sta girando un video con la loro presenza nelle aree periferiche etrusche. Lupi che inseguono cinghiali, che corrono all’impazzata nei sentieri ceriti. Non è un documentario di “Superquark” ma quanto sta avvenendo ormai in città. Lupi che il mese scorso avevano divorato il bestiame di alcuni allevatori nelle campagne dei Monteroni.

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