CAPRAROLA – Il circolo Legambiente del Lago di Vico compie trenta anni, con la convinzione e l’entusiasmo che conserva ancora oggi, con orgoglio, gli stessi sentimenti che univano insieme i volontari che a Caprarola, nel 1993, diedero vita ad una esperienza – preziosa e unica – di impegno civico per questo territorio. Un libro per raccontare Legambiente Lago di Vico non basta. Ce ne vorrebbero tanti, per quante sono le storie, piccole e grandi, che durante questi trent’anni hanno contribuito a rendere migliore la comunità, il territorio, la nostra stessa vita. Le battaglie nazionali e mondiali contro il nucleare, lo smog, le fabbriche killer, l’abbattimento degli ecomostri, per l’affermarsi della green economy e delle energie alternative, la difesa dell’agricoltura tradizionale, la mobilità sostenibile. Poi le sfide locali: la lotta contro le monocolture inquinanti, per la salvaguardia del lago e delle faggete, per la verità sul centro chimico di Ronciglione, contro l’aeroporto di Viterbo. Poi le decine e decine di iniziative culturali, le rassegne cinematografiche, le raccolte fondi per progetti di cooperazione, per la pulizia delle rive dei fiumi e dei sentieri. Un libro per raccontare Legambiente Lago di Vico proprio non basta. Le storie di uomini e donne appassionati e discreti che hanno dato gambe, corpo, cuore e cervello a un percorso collettivo, a un’idea di mondo “tuttoattaccato” da condividere con tutti gli uomini e le donne del mondo. «Abbiamo costruito segni e spazi, per vivere in territori di pace, dove giustizia ambientale significa anche giustizia sociale - scrive in una nota la presidente del circolo Roberta Postiglioni -. Luoghi in cui i diritti e l’accoglienza non sono negati a nessuno, che sia in fuga da una guerra, dagli effetti dei cambiamenti climatici o semplicemente in cerca di un futuro migliore». «Oggi più che mai - aggiunge Postiglioni - è necessario dimostrare che questa comunità è capace di costruire una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di violenza, di odio e discriminazione; per questa ragione il messaggio che regaliamo a tutti e ci sostiene in occasione del nostro compleanno è “Ancora insieme … Per un clima di pace”. Il programma delle iniziative per il trentennale è ampio e significativo». Si comincia oggi, in occasione della primavera e della giornata internazionale delle foreste e della poesia. Nella giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

«Il 21 marzo - spiega Postiglioni - apriremo la casa delle associazioni di Caprarola per lavorare con i bambini e le bambine della scuola primaria di Caprarola, piantando alberi e parlando di futuro. A seguire, il 16 aprile, torneremo nella nostra faggeta, per fare festa insieme a tutti, rinnovando l’incontro che ogni anno ci ha visto abbracciare i tronchi secolari per non dimenticare che siamo creature legate insieme dallo stesso respiro».