Una gita che ha rischiato di trasformarsi in un incubo quella dei ragazzi delle terze classi del Paolo Savi che, partiti lunedì per Genova, dovrebbero rientrare questa sera a Viterbo. Accompagnati da un autista, già fermato perché non idoneo alla guida, hanno rischiato di rimanere nel capoluogo ligure perché nel frattempo la polizia lo avrebbe bloccato per la seconda volta. Una storia che ha, per certi versi, del paradossale quella denunciata dai genitori degli alunni che da lunedì sono in apprensione per i figli.

Tutto è iniziato dalla partenza della scolaresca: appuntamento in via Romiti alle 7,30 per partire da lì a poco. Ma qui l’autista del pullman viene controllato dalla polizia e fatto scendere perché ritenuto non idoneo alla guida. Da Latina, dove ha sede l’azienda di trasporto incaricata del viaggio, arriva un suo sostituto. Gli alunni riescono a partire intorno alle 11,30. «A Orvieto - raccontano i genitori - stando a quanto riferito dai nostri figli, visto che nel frattempo, non siamo riusciti a parlare con i docenti, l’autista avrebbe accostato e fatto salire il suo collega, che era stato fermato a Viterbo e che li avrebbe raggiunti in auto. Quest’ultimo si è messo alla guida e ha portato i ragazzi a Genova».

La scolaresca è arrivata con forte ritardo sulla tabella di marcia. «Sono giunti a Genova intorno alle 19.30 ed è saltata loro la visita all’acquario» raccontano ancora i genitori.

Il fatto più increscioso sarebbe avvenuto poco più tardi,

«Mentre giravano per Genova - proseguono - il pullman si è incastrato con la parte anteriore su un marciapiede danneggiando la portiera anteriore. Sta di fatto che i ragazzi sono arrivati in albergo con la portiera del pullman tenuta con “le fascette”».

Qualche genitore preoccupato avrebbe denunciato il fatto alla questura di Viterbo che a sua volta si è messa in contatto con quella di Genova e ieri mattina l’autista è stato fermato. Nel frattempo i ragazzi hanno proseguito le visite con l’altro pullman (due erano le scolaresche in gita) che ha fatto da spola tra i due gruppi.

Stando sempre al racconto dei genitori, la direzione scolastica ieri si sarebbe attivata per fare arrivare a Genova un pullman sostitutivo.