BAGNOREGIO - C’è soddisfazione nelle parole del sindaco Luca Profili, all’uscita dall’audizione che si è svolta ieri al ministero della Cultura.

In ballo c’è la proclamazione di Bagnoregio a Capitale italiana della Cultura 2025.

«Per noi essere arrivati già qui è importante», racconta il dinamico primo cittadino bagnorese, poco dopo le 15 di ieri pomeriggio all’uscita dal ministero. « Abbiamo raccontato il nostro progetto e risposto ad alcune domande - aggiunge Profili - . Siamo soddisfatti di come è andata oggi (ieri, ndr) e aspettiamo il 31». Come abbiamo avuto modo di anticipare su queste colonne, Bagnoregio ha presentato il dossier “Essere Ponti”, con Civita come colonna portante, uno dei veri e propri fiori all’occhiello del territorio viterbese e famoso in tutto il mondo per essere tra i borghi più belli di Italia. Un vanto del territorio viterbese ed una meta turistica fra le più importanti, riconosciute e prestigiose a livello nazionale e mondiale grazie al suo borgo medievale accessibile solo a piedi che in migliaia visitano ogni anno.

All’audizione di ieri hanno partecipato, in totale, cinque città finaliste. Oggi sarà la volta di altre cinque e, venerdì, avverrà la proclamazione. E l’emozione è tanta. Insieme a Bagnoregio, in lizza ci sono: Orvieto, Agrigento, Aosta, Assisi, Asti, Monte Sant’Angelo, Pescina, Roccasecca e Spoleto.

Alla Tuscia intera non resta che incrociare le dita e far il tifo per Bagnoregio.

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