PHOTO
CIVITAVECCHIA – Il mondo del giornalismo, ma non soltanto, piange la scomparsa di Giampiero Romiti, classe 1941, scomparso questa mattina dopo una lunga malattia. Per anni è stato un punto di riferimento per il territorio, legando il suo nome al quotidiano nazionale “Il Tempo” – caposervizio a Civitavecchia e poi a Viterbo - all’epoca in cui quel giornale era radicato in città, così come il Messaggero.
All’apparenza burbero, tagliente, critico, Giampiero era uno che non le mandava certo a dire; ma in grado di dispensare consigli soprattutto ai più giovani, insegnando quei “trucchi del mestiere” da tenere in tasca all’occorrenza.
La passione per il giornalismo non l’ha mai abbandonato e anche negli ultimi anni si metteva a disposizione per seguire le elezioni amministrative, per intervenire nelle dirette elettorali, per dare il proprio contributo con rubriche e programmi in televisione prima, sulla webtv poi.
Negli anni Duemila ha collaborato attivamente con la nostra redazione, editorialista de la Provincia prima con la rubrica “Cattivi pensieri” e poi, fino a pochi mesi fa, con l’appuntamento settimanale “Succede anche questo”.
E poi l’altra passione, quella per lo sport, ed il suo impegno sociale e politico con l’associazione Veterani dello sport e l’amico Roberto Melchiorri. Alla moglie Rita e alla figlia Giuditta le condoglianze della nostra redazione.