CERVETERI - L'amministrazione comunale e la Polizia locale dichiarano guerra alle bici abbandonate.
È scattata nei giorni scorsi l'operazione anti degrado. Si procederà, innanzitutto, con l'affissione sulle bici di un preavviso con il quale si invita il proprietario alla sua rimozione.
Se dopo 15 giorni nulla fosse cambiato, allora si procederà con la rimozione a opera della Rieco, la ditta che si occupa del servizio di igiene urbana.
«Ripristinare il decoro della nostra città è un obiettivo che ci siamo posti fin dall'inizio attraverso molteplici interventi - hanno spiegato dal Comune - fra questi c'è quello di rimuovere tutte le biciclette, spesso carcasse, abbandonate lungo le strade della città, legate a pali dell'illuminazione pubblica da mesi, che sono l'immagine del degrado e spesso rappresentano anche un vero pericolo per i pedoni».
«Quello dell’abbandono delle biciclette è un problema purtroppo diffuso in tutto il territorio ed in particolar modo nelle zone di Cerveteri capoluogo e nella frazione di Marina di Cerveteri – ha spiegato il primo cittadino etrusco, Elena Gubetti – un elemento che porta solamente degrado: nei quotidiani pattugliamenti nel territorio, la Polizia locale ha rinvenuto moltissime biciclette oramai degradate dagli agenti atmosferici e dallo stato di abbandono. Le biciclette rimosse saranno qualificate come rifiuto e inviate a smaltimento o eventualmente a recupero quando possibile». Intanto, dal palazzetto comunale, invitano i cittadini a parcheggiare le due ruote correttamente, evitando di porre ostacoli sui marciapiedi che rendono poco sicuro il passaggio di pedoni, carrozzine e passeggini, e a conferire correttamente le bici non più utilizzabili presso il centro di raccolta di via Settevene palo. Per segnalare rottami abbandonati i cittadini possono scrivere a: polizia-municipale@comune.cerveteri.rm.it

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