CIVITAVECCHIA - «Siamo diventati un punto di riferimento per tutto il territorio aziendale, non solo per Civitavecchia». A parlare è Marco Benedetti, responsabile della Senologia e della Uosd Week/Day Surgery della Asl Roma 4 da anni in prima linea nella lotta al tumore al seno. «Grazie allo screening e all’unità mobile riusciamo a coprire in maniera capillare i vari distretti e questo è fondamentale perché si tratta di una patologia fortemente curabile se presa in fase precoce. Stiamo riscontrando - ha spiegato Benedetti - un grosso gradimento e anche le pazienti del distretto 4, il più lontano dall’ospedale San Paolo, si rivolgono a Civitavecchia. Questo ci ha portato ad un incremento delle prestazioni». L’Unità viaggia sui 130 casi annuali di tumori maligni operati oltre a circa 90 operazioni per patologie borderline, ovvero benigne ma potenzialmente trasformabili. «Abbiamo ambulatori - ha continuato Benedetti - attivi in tutti i distretti e con lo screening arriviamo fino a Capena. Riusciamo a fornire anche le medicazioni per limitare gli spostamenti degli utenti e i disagi». L’obiettivo, coerentemente con quello del Pnrr, è quello di portare le cure all’esterno, sul territorio, per diminuire gli accessi in ospedale e facilitare i pazienti.

LO SCREENING - «Il rapporto screening ci ha soddisfatto - ha sottolineato Benedetti - e dopo un lieve calo nel 2020 legato alla pandemia, nel 2021 abbiamo recuperato il tempo perso e nel 2022 abbiamo ulteriormente aumentato la capacità. La percentuale di adesione allo screening nella Asl Roma 4 è tra le migliori del Lazio. Con il camper o unità mobile riusciamo a fare il giro di tutti i distretti della nostra Asl. Negli anni dispari siamo nel distretto 1, nell’estate ci sis posta nel 2, quindi Ladispoli e Cerveteri, mentre a Cavallo dell’anno siamo a Bracciano. Nell’ultimo periodo siamo nel distretto 4. Si tratta di una prassi biennale ormai consolidata». In questi anni si sta lavorando molto sull’integrazione dei vari settori, ne è un esempio il Pdta della mammella. «Siamo riusciti - ha aggiunto Benedetti - a diminuire notevolmente la mobilità passiva riuscendo a garantire agli utenti un ottimo servizio in tempi brevi. I tempi di attesa per l’intervento si aggirano sui 15 giorni dalla diagnosi, le dimissioni avvengono anche il giorno successivo se la paziente sta bene».

La rete con la Asl Roma 1consente di completare la rete. L’ultimo tassello sarà la Radioterapia. Inoltre il personale della Roma 4 si sta formando per le Micro biopsie ecoguidate.

L’INIZIATIVA - Dal 16 gennaio al 31 marzo torna a Civitavecchia l’unità mobile mammografica per lo screening gratuito. Si trova nel parcheggio del punto vendita Conad Le Terme.

©RIPRODUZIONE RISERVATA