Che stagione sarà per la Nc Civitavecchia nel nuovo campionato di serie B? Stando alle indiscrezioni che circolano in città, che fanno anche seguito alle note problematiche, legate in particolare al PalaGalli, non sembra esserci il sole all’orizzonte. Nonostante la risoluzione della questione affiliazione ed iscrizioni, di cui avevamo parlato diffusamente nelle scorse settimane, non sembrano giungere buone notizie per i rossocelesti. Sabato ci sarà l’esordio in campionato a Cagliari contro la neopromossa Promosport, in un incontro per il quale non si sa come ci arriverà il sette di Aurelio Baffetti.

La problematica spazi acqua ha creato sicuramente problemi alla Nc, impegnata solo tra nuotate alla piscina di via Maratona, dove non ha potuto utilizzare il pallone, né fare partite, e poco altro. Questo anche perché ci sono grossi interrogativi sulla rosa, con 6-7 “senatori” dello spogliatoio che sarebbe intenzionati a non proseguire la loro avventura, proprio per le difficoltà nel far convogliare impegni sportivi con quelli lavorativi e familiari. Questi verrebbero sostituiti da 3-4 ragazzi di Ladispoli e Cerveteri.

Ci sarebbero problemi anche per il settore giovanile, con fondate voci che parlano di una mancata iscrizione al campionato della squadra Under 18. Un aspetto non da poco, perché il regolamento prevede l’iscrizione almeno di due formazioni nel vivaio nel campionato nazionale, pena la penalizzazione di sette punti in classifica per la prima squadra. In tutto questo alcune gare casalinghe non si giocheranno più al Foro Italico di Roma, ma addirittura ad Anzio, con un campionato praticamente tutto in trasferta, poiché le avversarie sono quasi tutte capitoline.

Uno scenario il cui epilogo si nota ora, ma che ha radici molto più lontane. Negli ultimi 10 anni si è assistito ad un continuo crollo delle potenzialità della Nc, che dalle finali playoff di A2 è passata agli spareggi playout di B. Settore giovanile smembrato, mancato rinnovamento in prima squadra, risultati che sono giunti sempre meno. E se non è andata peggio, è perché c’è stato chi, soprattutto pensando ai giocatori, è andato oltre qualsiasi cosa per tenere alta la bandiera della Nc, anche se quando ci si poteva allenare solamente correndo attorno al bordovasca del PalaGalli praticamente al buio.

Le attività societarie si sono concentrate soprattutto sull’impiantistica, sulle polemiche col Comune e con le altre società, sugli esposti: decisamente molto meno sulla pallanuoto giocata. Ma siccome parlarci e scriverci addosso serve a poco, ci siamo messi in contatto direttamente con la Nc, chiedendo una risposta sulle indiscrezioni che stanno circolando.

Sono passate due settimane e da parte del club rossoceleste abbiamo avuto disponibilità ad intervenire, prima con una risposta, quindi con un’intervista e successivamente con un comunicato. Ma ad oggi ci sono stati solo rinvii e non ci è giunta nessuna notizia. Siamo a piena disposizione della Nc per garantirle il diritto di replica. Per chiarezza pubblichiamo le domande che abbiamo posto alla Nc.

1) è vero che buona parte dei "senatori" della squadra non avrebbero dato disponibilità per cominciare la stagione, in quanto non se la sentono di prendersi un impegno così importante?

2) è vero che ci sarebbero delle difficoltà nell'iscrizione delle squadre giovanili ai campionati e ci sarebbe il rischio che la prima squadra venga penalizzata di 7 punti?

3) su mister Baffetti la fantasia vola. Si parla di un possibile addio, di una sua permanenza stabile nel progetto, oppure che prima sia andato via e poi sia tornato. Qual è la sua situazione?

4) la squadra sta svolgendo regolarmente la preparazione in vista dell'esordio? È vero che potrebbero entrare in squadra dei ragazzi di Roma e Cerveteri?

@RIPRODUZIONE RISERVATA