Un sabato di futsal all’insegna dell’equilibrio per le tre formazioni civitavecchiesi impegnate nei rispettivi campionati. Quartiere Campo dell’Oro, Evergreen e Atletico Civitavecchia portano tutte a casa un punto, con sensazioni e pesi diversi ma con la comune consapevolezza di poter crescere ancora nel prosieguo della stagione.

Il risultato più prestigioso arriva dal Tamagnini, dove il Quartiere Campo dell’Oro di Umberto Di Maio ferma sull’1-1 la capolista Canottieri Lazio. Una partita intensa e molto tattica, bagnata dal gol di Trappolini e giocata con grande attenzione dai gialloverdi, bravi a contenere una delle migliori squadre del girone B di C2. Il pari interrompe la serie di vittorie del QCO ma conferma la competitività del gruppo, ora a soli due punti dalla zona playoff.
«Faccio i complimenti ai ragazzi» – commenta Di Maio – «Il risultato è giusto, è stata una gara equilibrata e si è visto del bel calcio a 5. Loro si sono rinforzati e sono arrivati al completo. Ci teniamo il punto, ma dobbiamo migliorare in alcune situazioni».

Pareggio prezioso anche per l’Evergreen Civitavecchia, che torna da Roma con un importante 1-1 contro il Città Eterna, squadra in piena corsa playoff. I gialloblù di Fabrizio Fattori chiudono così un digiuno esterno che durava da due mesi, grazie alla rete di Di Leva, abile a sfruttare una delle sbavature difensive dei capitolini. Una prova solida, di sacrificio, che permette all’Evergreen di mantenersi nelle zone centrali della classifica con quattro punti di vantaggio sui playout, continuando nel percorso verso una salvezza tranquilla e costruita con maturità.

Molto più amaro, invece, il 4-4 dell’Atletico Civitavecchia, fermato al San Liborio Stadium dal fanalino di coda Balduina. Alla prima casalinga di Fabrizio Nunzi, i gialloblù – decimati dalle assenze e con soli due cambi – partono forte con Nistor, ma gli ospiti ribaltano la gara, costringendo i civitavecchiesi a una rimonta complicata. Successivamente arrivano i gol di Fiorentino, Notarnicola e Donati, che fissano il definitivo 4-4. Un punto che muove la classifica ma lascia l’Atletico al quart’ultimo posto, ancora in piena zona playout.
«È stata una partita difficile» – spiega Nunzi – «Eravamo ridotti all’osso e ho fatto esordire il 2008 Loreti, che ha fatto molto bene. Nel primo tempo siamo andati forte, poi nella ripresa alcuni errori pesanti ci hanno condizionati. Per fortuna abbiamo recuperato. È un buon punto in ottica futura: vogliamo migliorarci già dai prossimi impegni, sotto l’aspetto tattico e tecnico».

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