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Verrà presentato nella giornata di domani pomeriggio alle ore 17.30 l’ultimo libro scritto da Alessandro Bisozzi. “Cayenne” costituisce un’antologia di racconti con otto storie di vita. Otto storie rigorosamente autentiche, dove più che i personaggi è il destino a giocare il ruolo di protagonista assoluto. Un protagonista capriccioso, spesso cinico e spietato, comunque sempre abile a creare incontri casuali, situazioni e congiunture tali da far apparire inverosimile perfino la realtà. Pur avendo le otto storie un denominatore comune, ossia la boxe, Bisozzi questa volta non racconta la boxe in senso stretto, ma la prende piuttosto a pretesto per narrare, nei dettagli perfino più insignificanti, episodi della vita vissuta di sei pugili leggendari, sei grandi pugili d’altri tempi. Sei pugili dei quali oggi, purtroppo, se ne è perduta la memoria riguardante le loro epiche imprese: Carlo Orlandi e Vittorio Tamagnini, campioni olimpionici da dilettanti (i primi per il pugilato italiano) e campioni europei da professionisti; Cleto Locatelli e Aldo Spoldi, campioni europei; Rocky Marciano e Panama Al Brown, campioni del mondo. Dei primi quattro protagonisti Bisozzi ha già raccontato tutto in altri suoi libri, che sono delle biografie sportive. In “Cayenne”, invece, ha preso un episodio della loro vita e l’ha approfondito, analizzato e infine narrato.
Si è detto che il destino gioca il ruolo di protagonista assoluto in queste storie, ed è così, perché sembra come se si sia divertito a giocare con ognuna delle vite di questi sei pugili, e lo ha fatto a volte in modo benevolo e generoso, mentre altre volte, purtroppo, ci ha giocato in modo inflessibile e crudele.


Sono storie toccanti, alcune drammatiche ed emozionanti, altre esaltanti e perfino divertenti. Storie vere di vita vissuta. Storie di lotta e di riscatto.
Il libro verrà presentato al pubblico domani pomeriggio alle ore 17.30 presso la sala Gurrado della Fondazione Cariciv di Civitavecchia, in via Risorgimento 8. Dialogheranno con l'autore Claudia Tisselli e Marco Salomone. L’ingresso è libero.
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