CIVITAVECCHIA – «L' amministrazione record di rimpasti non si smentisce neanche a fine mandato, dovremmo essere al settimo ed a meno di 6 mesi dalle prossime elezioni comunali».

Inizia così una nota del Movimento cinque stelle cittadino che interviene dopo i cambiamenti in giunta annunciati ieri dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Tedesco.

«Sono giorni – proseguono i pentastellati – evidentemente frenetici per i membri di una maggioranza che si è contraddistinta più per i salti da un partito all' altro che per le azioni messe in campo per lo sviluppo di Civitavecchia. Il completamento del mercato revocato e sostituito da niente, lo stadio comunale ancora chiuso nonostante la somma milionaria a fondo perduto che si sono ritrovati in cassa, il parco Saraudi revocato per lasciare un terreno incolto, il progetto Fiumaretta con tanto di bonifica revocato per seguire i sogni da Central park di qualche assessore, che chissà se vedrà la luce. Quattro anni in silenzio sulla transizione ecologica e nessuna concreta visione di sviluppo da pretendere in alternativa alla centrale a carbone, che più di qualcuno sta già tristemente rimpiangendo. Queste sono solo alcune delle occasioni perse da un'amministrazione sopraffatta dalle sue lotte interne. Questi stessi individui, disposti a cambiare senza alcun rimorso la propria casacca e, soprattutto, desiderosi di rimuovere il sindaco fornaio dalla carica, avanzano la stravagante pretesa di presentare una proposta credibile per le prossime elezioni, nonostante – concludono dal M5S – il vergognoso quinquennio che sta per fortuna giungendo al termine».

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