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MONTEFIASCONE - Gli attriti tra maggioranza e opposizione non accennano a diminuire.
Stavolta il casus belli riguarda l’ufficio anagrafe: la consigliera di opposizione Maria Cristina Ranaldi critica l'amministrazione De Santis relativamente «alla chiusura per 15 giorni dell’ufficio anagrafe, una situazione imbarazzante e deludente».
«Nel mese di settembre dello scorso anno - spiega in una nota - a Montefiascone ci siamo ritrovati con l’ufficio Imu chiuso per alcuni giorni per le sacrosante ferie della responsabile che se ne occupa. Oggi, a distanza di mesi, mi trovo a fare da portavoce a tutte quelle persone che andando in comune per un cambio di residenza o per altri servizi si ritrovano l’ufficio anagrafe chiuso per quindici giorni. Tutto questo comporta chiaramente un disservizio enorme, che rallenta automaticamente anche il rilascio di una semplice carta d’identità.
Premetto che gli impiegati hanno il diritto di assentarsi dal lavoro sia che si tratti di ferie, sia che si tratti di problemi di natura personale o di salute». «Proprio per questo un’amministrazione deve provvedere in tempo, organizzare le risorse in modo tale che nessun ufficio risulti chiuso al pubblico, dare un servizio continuo e soprattutto non interromperlo - aggiunge nella nota Ranaldi - . La stessa sindaca nel consiglio comunale del 30 marzo, su questo argomento, mi ha risposto che l’amministrazione non vuole creare problemi ai cittadini e tantomeno comprometterne il servizio. Chiudere l’ufficio anagrafe per quindici giorni e per cinque giorni l’ufficio Tari io lo chiamo “creare difficoltà ai cittadini”, che hanno il diritto di avere a disposizione tutti i servizi, sempre. Ci ritroviamo ancora una volta di fronte ad una situazione imbarazzante e deludente, Montefiascone non merita tutto questo». Questa la nota di Ranaldi, cui fa seguito un post della sindaca Giulia De Lellis. Eccolo: «In riferimento a quanto emerso in consiglio comunale, a differenza di quanto erroneamente riportato dai consiglieri di minoranza, si precisa che l’ufficio anagrafe è regolarmente attivo e funzionante. Fino alla data del 13 aprile 2023 - aggiunge De Santis - il cambio di residenza potrà essere effettuato solo in modalità on line».