SANTA MARINELLA – Continua a tenere banco in città la questione relativa al referendum sui project financing che si svolgerà il 27 marzo.

Il consigliere di minoranza Francesco Fiorucci giudica l’indizione dei referendum «una grande vittoria per la nostra città, indipendentemente dal contenuto e dall’esito del voto».

«Ritengo sia fondamentale sottolineare come la città di Santa Marinella stia trasformando il concetto di partecipazione alla vita politica dei cittadini in una maniera mai finora fatta registrare», afferma il consigliere.

«Torno a dire - sottolinea Fiorucci - che al di là dalle personali convinzioni e dal risultato delle urne, per la prima volta nella storia del Comune, i cittadini sono chiamati ad esprimersi, al di fuori del voto per l’elezione del Sindaco e del consiglio comunale, in una consultazione pubblica e garantita dalle regole legali e democratiche su una scelta di tipo operativo. Ho piacere di sottolineare l’importanza del fatto in se ed il valore democratico insito nella richiesta dei cittadini e nella risposta dell’amministrazione comunale”. “Tutta la comunità santamarinellese – prosegue Fiorucci - sta crescendo, con desiderio di partecipazione e la voglia di cambiare. Il referendum sarà una grandissima occasione per ristabilire quella connessione tra la cittadinanza e la politica che in questi ultimi decenni è venuta a mancare e che è responsabile del degrado in cui viviamo tutti».

«Ottimi auspici quindi - conclude Fiorucci - per la rinascita di tutto il nostro territorio e la ricostruzione di un ricco e vivace tessuto sociale”.

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