ACQUAPENDENTE – I consiglieri d’opposizione Alessandro Brenci e Valentina Sarti hanno chiesto alla direzione sanitaria della Asl di Viterbo spiegazioni sul regolamento di ingresso visitatori all’ospedale cittadino.

«Sono ancora vigenti le restrizioni del periodo Covid - affermano -. Una sola mezz’ora a disposizione dei parenti dei pazienti ricoverati, dalle 17.30 alle 18. Obbligo di mascherina. Insomma un regime di isolamento illogico e inspiegabile a distanza di così tanto tempo che impedisce alle persone un libero accesso e la cosa, oltre che stucchevole sta diventando ridicola».

«Abbiamo chiesto alla direzione sanitaria di ampliare l’orario di visita e di eliminare quella burocrazia assurda che sta impedendo la necessaria assistenza soprattutto alle persone anziane», proseguono Brenci e Sarti. «Tutti gli studi hanno dimostrato l’inutilità delle mascherine se non nei casi dei reparti di malattie infettive. Una situazione di coercizione che deve cessare quanto prima», concludono i due consiglieri.

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