TARQUINIA - «Rimaniamo sconcertati dalle dichiarazioni delle consigliere di minoranza che hanno lamentato uno scarso coinvolgimento e il mancato invio di una non ben identificata documentazione prima dell’ultimo consiglio. Sono stati regolarmente inviati anche alle consigliere, prima dell'assise, convocazione, ordine del giorno, schema di bilancio previsionale come approvato dalla giunta, relazione del revisore dei conti». Puntuale replica, da parte dell’amministrazione dell’Università Agraria di Tarquinia, alle consigliere d’opposizione Sara Cori e Alice Battellocchi che nei giorni scorsi hanno invitato il presidente del consiglio e tutta la maggioranza ad una più puntuale comunicazione in vista dei consigli. Un invito protocollato «per consentire l’esercizio delle proprie funzioni». Ma per la maggioranza si è trattato solo di un intervento pretestuoso. «Specifichiamo come tale ultimo documento sia una sorta di cornice, in quanto in discussione non era il bilancio consuntivo, ma quello di previsione - aggiungono dalla maggioranza del presidente Alberto Tosoni - Tutti gli atti richiesti sono dunque stati correttamente inviati, e non rileviamo mancanze nell'operato del presidente del consiglio Maurizio Perinu, garante della legittimità della riunione, che tra l'altro è andato anche oltre, illustrando nuovamente in maniera sintetica i documenti anche in apertura dell'adunanza. E' chiaro come in sede di consiglio (a cui la consigliera di minoranza Cori nemmeno ha preso parte) si possa discutere di qualche argomento, altrimenti l'assise servirebbe soltanto ad "alzare le mani». «Ricordiamo - aggiungono dalla maggioranza - che il consiglio è sovrano e può anche modificare i provvedimenti approvati in giunta. Anche il segretario ha avallato la correttezza dell'assise. Ci piacerebbe poter parlare di cose di maggiore interesse per la cittadinanza, ma purtroppo dobbiamo rilevare come a qualcuno piaccia maggiormente fare politichese». ©RIPRODUZIONE RISERVATA