Ubriaca litiga con uno straniero al Sacrario. Per lei scatta il divieto per un anno di avvicinarsi al centro urbano. La misura del cosiddetto daspo urbano è stata emessa dal questore di Viterbo, Fausto Vinci, nei confronti di una trentenne viterbese, già segnalata per fatti specifici che mettono in pericolo la sicurezza urbana.

In particolare la donna, già denunciata per disturbo delle occupazioni o riposo delle persone (più comunemente disturbo alla quiete pubblica), è stata fermata dagli agenti della squadra volante nella zona del Sacrario, in evidente stato di alterazione alcolica, a seguito di una violenta lite con un cittadino straniero.

Per questo motivo è stata denunciata per “ubriachezza” con l’applicazione del divieto di accesso alla zona per 48 ore. Alla luce delle reiterate occasioni in cui la donna è stata segnalata per comportamenti molesti, il questore ha emesso la misura del divieto di accesso in una zona nevralgica del centro storico di Viterbo che avrà una durata di dodici con previsione di denuncia penale in caso di inosservanza della stessa.