La festa di Santa Rosa è un evento di grandissima importanza per l’intera città di Viterbo e richiede la partecipazione di un team di operatori sanitari altamente professionale per garantire la sicurezza e l’assistenza durante il trasporto della Macchina di Santa Rosa.

La preparazione dell’evento inizia molti mesi prima della sua effettiva realizzazione, quando viene convocato il personale sanitario che si occuperà dell’organizzazione delle attività, dove saranno necessari almeno due o tre infermieri per ogni data.

Tra aprile e maggio, prima delle prove fisiche, tutti i facchini, comprese le guide, vengono sottoposti ad esami medici e accertamenti diagnostici. Vengono eseguiti test da sforzo, visite cardiologiche, prelievi ematici ed altri esami necessari per verificare lo stato di salute dei facchini e valutare la loro idoneità al trasporto, il tutto raccolto in una cartella clinica personale.

Durante il giorno delle prove di portata, gli infermieri, insieme ad altre figure sanitarie, assistono tutti i partecipanti, offrendo loro supporto e aiuto in caso di necessità.

Quest’anno, per la prima volta, l’assistenza sanitaria è stata estesa anche alle serate delle cene in piazza.

Domani, giorno prima del trasporto, tutti i membri dello staff medico infermieristico, partecipano alla processione del Cuore della Santa per le vie del centro.

Nella mattina del 3 settembre, tutti gli operatori sanitari (infermieri, medici e fisioterapisti) si organizzano preparando il materiale necessario che verrà inserito in uno zainetto personale.

Si tratta di garze, disinfettanti, aghi, siringhe, bende e farmaci antidolorifici, antidiarroici e cortisonici; il personale medico dispone anche di un set per intubazione e un defibrillatore.

Nel pomeriggio, insieme ai facchini, parteciperanno a uno dei momenti più significativi della festa, la sfilata per le vie del centro e il giro delle sette chiese. Infine, si arriva all’attesissimo trasporto.

Infermieri e altri membri del team sanitario si posizionano davanti e dietro ai facchini, formando un cordone di sicurezza scortandoli fino a destinazione e prestando assistenza durante le soste a coloro che ne hanno bisogno, dimostrando grande professionalità e dedizione alla Santa.

Gli infermieri di Santa Rosa si impegnano ogni anno a garantire la massima sicurezza e assistenza a tutti i partecipanti alla festa della patrona di Viterbo, esprimendo una grande empatia e attenzione