S. MARINELLA – Dopo il “flash mob” attuato dagli attivisti della Coalizione Futuro sulle spiagge libere, dove hanno avuto modo di riscontrare delle irregolarità da parte dei gestori degli stabilimenti e dell’amministrazione comunale, il comandante della Capitaneria di porto di Santa Marinella ha effettuato insieme alla Polizia locale un sopralluogo nelle spiagge libere. “Questi sopralluoghi – dice il comandante Strato Cacace - non hanno fatto emergere nessuna irregolarità. Non sono stati rilevati episodi di mancata esposizione dei cartelli informativi e soprattutto non sono emerse le presunte illegittimità che erano state denunciate dalla consigliera Clelia di Liello”. Una dichiarazione del comandante, giunta all’indomani dei controlli, disposti anche a seguito della ricezione di un esposto, privo di documentazione fotografica, che potesse avvalorare quanto scritto, per cui Cacace ha inviato una nota di risposta alla stessa consigliera Di Liello e a tutti gli uffici e gli enti interessati. “In pratica – aggiunge il sindaco Tidei - i sopralluoghi eseguiti, e non lo diciamo noi, ma le forze dell’ordine deputate a compiere queste verifiche, hanno smentito quanto era stato denunciato anche nel flash mob messo in scena alcuni giorni fa da un gruppetto di persone, militanti come si definiscono, della coalizione capeggiata dalla consigliera Di Liello. Non è stata infatti rilevata e in questo caso un ampio e dettagliato dossier fotografico può dimostrarlo in maniera incontrovertibile, la presenza di sdraio o ombrelloni pre posizionati sulla spiaggia. I sopralluoghi della Capitaneria di Porto, pertanto, smentiscono categoricamente le affermazioni fatte dalla consigliera. In ogni caso, come ha affermato il comandante Cacace, saranno eseguite ulteriori verifiche da parte della Guardia costiera e della Polizia locale competente sul demanio marittimo”. “Dal mese di giugno – conclude il primo cittadino - dai ripetuti controlli, è emerso che gli operatori balneari rispettano le ordinanze, soprattutto in merito alla manutenzione e alla sorveglianza delle spiagge libere attrezzate. Colgo l’occasione per confermare che l’ordinanza di divieto di balneazione è stata revocata anche per la zona di Castelsecco e pertanto si può considerare archiviata anche l’allerta in merito alla presenza dell’alga tossica, visto che i valori sono tornati nei range di assoluta sicurezza”.