SANTA MARINELLA – L’unione Inquilini di Civitavecchia, in collaborazione con il comitato cittadino per il Diritto alla Casa di Santa Marinella, hanno inviato una nota all’Ater e al Comune di Santa Marinella per sensibilizzare questi due enti a risolvere il problema impellente dell’impossibilità per dieci famiglie della Perla del Tirreno di poter prendere possesso delle rispettive case popolari, già assegnate, del complesso di via Elcetina. “Sono ancora dieci le famiglie che a Santa Marinella attendono di entrare nelle case di Via Elcetina che l'Ater ha acquistato già da diversi mesi, perché non agibili – scrive l’Unione Inquilini - peraltro non è stata posta in opera l’illuminazione, né completata l'asfaltatura nelle strade interne al complesso edilizio, né è stata installata la cabina elettrica. Eppure, i 18 appartamenti di cui otto già consegnati, sono stati ben pagati 3.120mila euro, rispetto al prezzo di aggiudicazione all'asta di 898mila euro, anche se erano da completare a cura e spesa della Aedefica Holding Srl. Va pure evidenziato che l'impegno iniziale consacrato in una promessa di vendita notarile del 25 maggio dello scorso anno, prevedeva che i 18 appartamenti dovevano essere consegnati all'Ater entro il 31 dicembre del 2022, agibili e idonei di immediata concessione ai beneficiari iscritti nelle liste Erp. A parte il presumibile danno erariale dovuto al ritardo ingiustificato, più grave è il danno provocato alle famiglie che hanno necessità di una casa che stanno aspettando da decenni.

L'unione Inquilini di Civitavecchia non può fare altro che denunciare all’opinione pubblica quanto sta avvenendo e sollecitare l'Ater e il Comune di Santa Marinella a procedere celermente alla consegna degli appartamenti agli aventi diritto”.

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