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LADISPOLI - Isolati senza la possibilità né di comunicare attraverso il telefono fisso che hanno in casa, né con i canali di comunicazione che necessitano di un collegamento alla rete internet. Da una settimana i residenti del quartiere ladispolano, Caere Vetus, stanno vivendo il disagio. «Ci sono attività commerciali come bar e addirittura parafarmacie, che non hanno nemmeno la possibilità di utilizzare il Pos per consentire ai clienti di effettuare i pagamenti», ha spiegato il signor Angelo. Via fratelli Cairoli, via Nettuno, via Alcide De Gasperi. Queste alcune delle vie interessate. «Abbiamo chiamato più di una volta, ognuno il nostro operatore di riferimento, e ogni volta dicono che il problema dipende da qualcosa di diverso». Non da ultimo un “presunto” guasto a una cabina Enel, che però non risulterebbe. Una situazione assurda, insomma, soprattutto nel 2023 e dopo due anni di pandemia, dove lo smart working e i collegamenti internet si sono resi sempre più presenti e necessari nelle diverse attività quotidiane che vengono svolte. Tanto che i cittadini, ora, stanno pensando anche di procedere con un esposto alle forze dell’ordine per provare a smuovere le acque e a risolvere la situazione.
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