LADISPOLI - Si parlerà della nuova provincia denominata "Porta d'Italia", martedì 5 marzo alle 17 all'aula consiliare di palazzo Falcone. Un'idea, questa, di cui si è discusso già nei giorni scorsi e che vedeva coinvolti tra gli altri anche i comuni di Ladispoli e Cerveteri (anche se in quest'ultimo caso, il sindaco Gubetti, aveva evidenziato il mancato invito al tavolo). «La possibilità di realizzare la sesta provincia del Lazio - ha spiegato il sindaco ladispolano, Alessandro Grando - è un'opportunità da valutare con la massima attenzione, perché potrebbe rappresentare un vero punto di svolta per i territori interessati. In un recente comunicato stampa la maggioranza dei Sindaci delle città coinvolte hanno elencato i vantaggi di questa iniziativa, esprimendo la volontà di sottoporre all’attenzione dei rispettivi Consigli comunali la deliberazione per l’istituzione del nuovo ente. Prima di questo passaggio formale ritengo sia doveroso avere un confronto con i cittadini e con tutte le forze politiche locali. A tal proposito – ha concluso il Sindaco- invito tutti gli interessati a partecipare all’incontro del prossimo 5 marzo».

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