SANTA MARINELLA - “Quousque tandem, Tidei, patientia nostra abutere?”. Con questa celebre frase di Cicerone, la Lega di Santa Marinella apre una riflessione sulla recente sfiducia all’amministrazione Tidei. «Contrariamente alla narrazione dell’ex sindaco Pietro Tidei che parla di complotti e tradimenti- dice il responsabile cittadino della Lega Giuseppe Maddaloni - la verità è che i firmatari della sfiducia hanno compiuto una scelta necessaria e responsabile, ponendo fine a mesi di immobilismo e a una gestione istituzionale ormai divenuta insostenibile. Una decisione che, secondo la Lega, sarebbe dovuta arrivare persino prima. Alla luce delle voci su una possibile ricandidatura dell’ex sindaco, il movimento pone una domanda chiara, fino a che punto l’avvocato Pietro Tidei intende abusare della pazienza dei cittadini di Santa Marinella? La città merita di voltare pagina dopo anni segnati da polemiche, mancate convocazioni del consiglio comunale, nomine controverse, gestione discutibile della Perla del Tirreno e vicende imbarazzanti che hanno danneggiato l’immagine istituzionale della comunità. Oggi si apre una fase nuova e complessa. È il momento di respingere i “cercatori d’oro” e i venditori di false promesse che spesso emergono nei momenti di incertezza politica. La Lega ribadisce il proprio impegno a difendere la democrazia, la legalità e la sovranità dei cittadini, lavorando per un centrodestra unito, serio e rispettoso dei principi istituzionali. Il movimento esprime inoltre pieno sostegno alla commissaria prefettizia, la dottoressa Toscano, augurandole un buon lavoro. La Lega di Santa Marinella e Santa Severa è pronta a operare con determinazione per riportare al centro della vita pubblica trasparenza, sicurezza, lavoro e tutela delle famiglie, liberando la città dalla polvere dell’affarismo politico che per troppo tempo ha caratterizzato la sinistra del litorale».

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