CIVITAVECCHIA - Grande partecipazione, ieri mattina alla chiesa di San Gordiano, per l’ultimo saluto a Cristiana Roversi, la 55enne uccisa lo scorso 27 giugno con numerose coltellate inferte dal figlio,  il 29enne Valerio Marras, al termine di una lite. I familiari, gli amici, i colleghi dell’istituto Calamatta dove lavorava come amministrativa: in tanti hanno voluto partecipare ai funerali della donna, testimoniando vicinanza al marito e all’altro figlio della coppia. Una tragedia, quella accaduta nella villetta di via Lucignani a Santa Lucia, che lascia tanti dubbi, tante domande a cui dover dare risposte. Per ora ci pensa la Procura a cercare di fare chiarezza nella vicenda. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto il conferimento dell’incarico al perito che dovrà stabilire se Valerio sia in grado di intendere e di volere, considerati i problemi psichici di cui soffre e per i quali era in cura già da anni; problemi emersi, a quanto pare, a seguito di un tragico incidente stradale.