TARQUINIA - Niente Presepe vivente, niente Casa di Babbo Natale: a Tarquinia la delusione è grande. Che il Natale a Tarquinia sarebbe stato povero e privo di contenuti era nell’aria da tempo. Nei giorni scorsi erano già emerse perplessità sulla carenza di eventi e iniziative, ma ora, con la pubblicazione ufficiale del cartellone natalizio, l’amministrazione comunale ha finalmente scoperto le carte. E la realtà è, purtroppo, peggiore di quanto ci si aspettasse.

Gli esponenti di Fratelli d’Italia non fanno sconti all’amministrazione del sindaco Francesco Sposetti.

Nonostante gli oltre 65.000 euro spesi, mancano infatti appuntamenti simbolici, storici e molto attesi, come il tradizionale Presepe Vivente e la Casa di Babbo Natale. - sottolineano da Fratelli d’Italia. Eventi che hanno segnato l’identità natalizia di Tarquinia e che oggi vengono cancellati senza spiegazioni e senza alternative degne di nota».

«Il cartellone, inoltre, è composto in larga parte da iniziative promosse da realtà private, - fanno notare i meloniani - organizzate senza alcun apporto di risorse comunali. Tra l’altro, molti degli appuntamenti elencati non hanno neppure un legame diretto con il Natale; inseriti nel calendario per non farlo sembrare, a primo impatto, eccessivamente spoglio». «In un momento dell’anno che dovrebbe unire la comunità, valorizzare il centro storico e offrire occasioni di incontro - dicono da Fdi - l’amministrazione consegna ai cittadini un programma freddo e scollegato dalla tradizione. Per fortuna, solo l’iniziativa e il contributo dei privati sopperisce in parte all’evidente carenza di programmazione dell’amministrazione comunale, che ancora una volta arriva impreparata all’appuntamento».

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