CIVITAVECCHIA – Un lavoro di rianimazione importantissimo quello messo in piedi nell’immediatezza dal personale di un’auto medica intervenuto sul campo sportivo della San Pio X, subito dopo il malore accusato da un ventenne durante la partita di calcetto.

Quindici minuti di massaggio cardiaco, praticato senza sosta dai volontari, nel disperato tentativo di salvare la vita al ragazzo. Per non parlare dell’attività di rianimazione avviata dal personale del pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove il ventenne è arrivato con un elettrocardiogramma quasi piatto.

Medici e infermieri si sono fatti in quattro, lo hanno intubato e trasferito rapidamente al policlinico Gemelli di Roma. Il giovane civitavecchiese, un atleta che da sempre gioca a pallone, si trova al momento ricoverato in condizioni gravi ma stabili, in coma artificiale, visto il lungo periodo di incoscienza nel quale è rimasto. Sgomento tra i frequentatori della San Pio X, molti dei quali conoscono bene il ragazzo. E sui social sono comparsi messaggi di solidarietà e di incoraggiamento, nella speranza che presto per il calciatore quanto accaduto martedì sera resti solo un lontanissimo ricordo.