BAGNOREGIO - Agrigento è Capitale italiana della Cultura 2025: la commissione ha scelto la città siciliana, che è stata proclamata al Mic alla presenza del ministro Gennaro Sangiuliano.

È stato il presidente della commissione, Davide Maria Desario, a consegnare la busta col nome della città vincitrice al titolare della Cultura, che non ha mancato di sottolineare la ricchezza del nostro Paese, con i suoi tanti comuni e borghi.

«Dobbiamo essere orgogliosi del nostro territorio», ha detto, annunciando che dal prossimo anno ci sarà anche «la Capitale dell’arte contemporanea, che si affiancherà a quelle della Cultura e del Libro.

Per Bagnoregio la soddisfazione di essere comunque arrivata in finale, insieme ad altre otto città, quali: Orvieto, insieme alla vincitrice Agrigento, poi Aosta, Assisi, Asti, Monte Sant’Angelo, Pescina, Roccasecca e Spoleto.

«Bagnoregio arriva in finale e fa i complimenti alla città di Agrigento scelta dalla commissione a rappresentare tutta l’Italia», così, in una nota, l’amministrazione comunale bagnorese.

«Essere lì seduti, tra l’altro vicino al sindaco di Agrigento, è stato importante - ha commentato il sindaco Luca Profili -. In corsa c’erano città più grandi, noi eravamo la città più piccola. Il ministero tra l’altro si è impegnato a valorizzare anche gli altri nove progetti. Per noi - ha aggiunto Profili - partecipare e arrivare a costruire un dossier di candidatura era uno step qualitativo ulteriore, rispetto al percorso intrapreso in questi ultimi anni».

«Siamo contenti, soddisfatti, per noi è un sogno che non si è realizzato ma questo non pregiudica il nostro cammino verso l’idea di paese che abbiamo in mente. Complimenti ad Agrigento», ha concluso il primo cittadino di Bagnoregio.