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S. MARINELLA - Nuovo, e probabilmente ultimo, capitolo sulla vicenda legata al caso Mencarelli, il responsabile di settore V del Comune di Santa Marinella balzato agli onori delle cronache dopo che il prefetto di Roma Lamberto Giannini ne ha chiesto la rimozione: «L’incarico a Mencarelli - ha spiegato il prefetto - non appare in linea con la normativa relativa al conferimento di incarichi a soggetti collocati in quiescenza”. La ferma contrarietà del sindaco Pietro Tidei che da giorni continua a difendere quell’incarico ha aperto uno scontro istituzionale senza precedenti.
L’architetto, stavolta, però, a quanto pare, dovrà veramente fare le valigie, dopo l’ennesimo diverbio scoppiato in sede di giunta, riunita giovedì mattina in via Cicerone. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la delibera per l’approvazione del progetto di fattibilità relativo all’intervento di “miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Un progetto finanziato con fondi Pnrr, pari a 992.799 euro - con tanto di interventi che prevedono l’ammodernamento, l’informatizzazione e l’introduzione di migliorie dell’ecocentro di via Perseo e la realizzazione di isole ecologiche di prossimità -, firmato proprio dall’architetto contestato Ermanno Mencarelli.
E’ stato Gino Vinaccia a sollevare dubbi sull’opportunità di procedere all’approvazione della delibera, proprio in considerazione del ruolo di Mencarelli ritenuto illegittimo anche dal prefetto. Ma Tidei non ha sentito ragioni e lil documento ha incassato il via libera con la firma di Elisa Mei, Amanati e D’Emilio, mentre Vinaccia ha abbandonato la seduta. E non sarebbe finita qui. Anche il segretario generale Schirmenti avrebbe tentato di riportare il primo cittadino sui suoi passi, ricordando la illegittimità degli atti.
L’ennesimo scontro, stavolta, ha prodotto la resa del sindaco Tidei che si sarebbe convinto a firmare il decreto di nomina per il vincitore di concorso Oliviero. Via Mencarelli, quindi. Subentra il nuovo responsabile, con la delibera che dovrà essere riportata in giunta.
Intanto il sindaco Tidei elogia il progetto: «Con questo progetto e grazie ai finanziamenti del Pnrr a cui abbiamo avuto accesso, daremo una svolta significativa alla gestione della raccolta dei rifiuti. All’amministrazione comunale interessa ottimizzare il servizio e questo investimento consentirà di rendere più efficiente e tempestiva l’attività dell’ecocentro e degli operatori. Tutta la città ne trarrà beneficio e la qualità del nostro ambiente migliorerà sensibilmente su tutto il territorio. Il Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza offre la possibilità di accedere a finanziamenti volti a sviluppare modelli di raccolta differenziata basati sulla digitalizzazione dei processi e la razionalizzazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti, che consentano di incrementare le quote di differenziata. E’ per questo che abbiamo colto questa importante occasione, per dare ulteriore dimostrazione di credere nell’economia circolare e nella salvaguardia dell’ambiente. In particolare verranno realizzati, come previsto dalla Linea di intervento del Pnrr, isole informatizzate per l’ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti sanitari e tessili, in cui gli utenti dovranno conferire i rifiuti non compatibili con i normali circuiti di raccolta e, per quel che riguarda i tessili, verranno introdotte strutture destinate al riutilizzo di beni in disuso, che intercettano e rimettono in circolazione oggetti riutilizzabili attraverso punti di distribuzione. Saranno acquisiti nuovi cestini per la raccolta di pannolini e pannoloni da consegnare agli utenti che ne faranno richiesta. E’ inoltre previsto l’eco compattatore di raccolta di Pet, il materiale plastico di bottiglie e contenitori, che sono riciclabili al 100% e quindi ritrasformabili ripetutamente in nuove bottiglie». E gli fa eco il consigliere con delega all’Ambiente Alessio Magliani: «Il centro di raccolta subirà una vera e propria trasformazione, grazie all’ammodernamento e all’informatizzazione dei suoi uffici, della gestione e dei sistemi di raccolta, con strumenti software e digitalizzati”.
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