FIUMICINO - Giallo sul litorale romano, dove nella mattina del 1 maggio, intorno alle sette e mezza a Passoscuro, è stato rinvenuto un cadavere.

A trovare il corpo, all’altezza dello stabilimento balneare Amare Holi Beach, in via Ghilarza, è stato un passante che ha allertato le forze dell’ordine.

Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di una donna, quaranta/cinquanta anni, trovata senza vita in spiaggia. Sul posto è intervenuta per prima la Guardia Costiera, che ha avvisato il magistrato. La vittima non aveva con sé documenti.

La donna, a quanto sembra di origine asiatica, era solo scalza, ma per il resto ben vestita, quindi, secondo gli inquirenti non si tratterebbe di una persona senza fissa dimora. Il magistrato ha comunque disposto l’autopsia per capire i motivi del decesso. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

Dalle prime indiscrezioni, sembra che la donna avesse delle tumefazioni sul volto. Tuttavia sarà l’autopsia a stabilire se risalgano a prima o dopo il decesso.

Nel corso delle indagini, gli inquirenti sono riusciti a risalire al nome della donna trovata morta sulla spiaggia di Passoscuro.

Si tratta di una 65enne romana, originaria del quartiere di San Basilio.

Secondo i militari dell’Arma, che da ieri indagano sulla vicenda, non ci sarebbero dubbi: la donna, classe ’58, si sarebbe tolta vita gettandosi in mare a Fregene.

Proprio nella celebre località balneare del litorale romano, infatti, è stata trovata l’auto della donna. Il suicidio sarebbe avvenuto nel tardo pomeriggio del 30 aprile. Le onde, poi, hanno trascinato il corpo per quasi tre chilometri, fino a Passoscuro, dove è stato trovato da un passante che ha allertato le forze dell’ordine.

Anche le ecchimosi presenti sul volto sarebbero compatibili con l’impatto con la battigia.

Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia. La donna, impiegata alle Poste, era affetta da poliomielite.