TARQUINIA - Il 7 dicembre 2025 alle ore 19.45 il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia ospiterà un evento straordinario che unisce arte, storia e mito: lo spettacolo dedicato al viaggio di Enea, ideato e diretto dal noto regista Agostino De Angelis. Questo evento non è solo un’occasione per immergersi nell’affascinante racconto dell’eroe troiano, ma rappresenta anche un tributo al legame profondo tra il mito e il territorio, tra la cultura classica e la città di Tarquinia, una delle perle dell'antichità etrusca.

La piece teatrale multimediale “Eneide, Viaggio di un Eroe” di De Angelis, adattato dal poema Virgiliano, intende ripercorrere le tappe salienti di questo viaggio epico, esplorando le emozioni, le lotte e le vittorie di Enea, eroe troiano, fuggito dalle rovine della sua città, che attraversa il Mediterraneo per giungere in Italia, dove darà origine alla dinastia che porterà alla nascita di Roma.

Scegliere di realizzare questo spettacolo nel Museo Archeologico di Tarquinia non è stata una decisione casuale. La città etrusca, era un tempo uno dei centri più influenti dell’Italia pre-romana, un luogo intriso di storia e cultura, e la sua importanza storica parte proprio dalla civiltà antica del popolo etrusco.

Con la direzione di Agostino De Angelis, che ha sempre avuto la capacità di creare opere teatrali emozionanti e visivamente potenti, "Il Viaggio di Enea" promette di essere uno spettacolo che non solo intrattiene, ma che stimola anche una riflessione profonda sulla nostra identità culturale, sulla nostra connessione con il passato e sul nostro ruolo nel costruire il futuro; Enea infatti non è solo un eroe del mito ma soprattutto un profugo che scappa dalla guerra, tema ancora oggi tristemente attuale.

L’arte del teatro, combinata con il patrimonio archeologico, offre l'opportunità di rinnovare il racconto dell’antichità, rendendolo accessibile e coinvolgente per un pubblico contemporaneo. Questo spettacolo non sarà solo un omaggio a Enea e alla sua eroica impresa, ma anche un invito a riflettere sul significato della memoria storica e sull’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale. La regia di De Angelis, che si distingue per la sua capacità di unire linguaggi contemporanei e tradizione, promette di offrire una nuova lettura di questo antico mito, trasformandolo in un’esperienza multisensoriale che coinvolgerà il pubblico in modo profondo.

In scena con il regista, gli interpreti Eleonora Pini, Riccardo Frontoni, Monia Marchi, Riccardo Dominici, Stefano Ercolani, Catja Cuordileone, Luisa De Antoniis, Marta Soracco, Nerina Piras, Filippo Soracco, Gianmarco De Antoniis, l’Antica Danza del Ventre Zakiyyeh Nur e video proiezioni di immagini e filmati. Foto e riprese FotografiAmo.

L’appuntamento sarà realizzato, nella sala dei Capolavori, uno degli spazi più suggestivi del Museo, inserito nell’mbito delle Aperture Straordinarie del Parco Archeologico Cerveteri Tarquinia, con il patrocinio gratuito della Città di Tarquinia, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale. Inoltre l’evento è tra gli appuntamenti culturali inseriti nel progetto “Sulla Strada degli Etruschi”, giunto alla V Edizione, ideato e organizzato dall’attore e regista Agostino De Angelis con l’Associazione Culturale ArcheoTheatron e Academy for Theater, Cinema and Cultural Heritage, con il patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale. L’ingresso al Museo sarà di 2 euro e gratuito per il pubblico partecipante all’evento previa prenotazione obbligatoria al 349. 4055382 o archeotheatron.ass@gmail.com

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