SANTA MARINELLA – Tutti rinviati a giudizio. Si è tenuta ieri l’udienza preliminare in merito alpresunto caso di corruzione che vedeva indagati Fabio Quartieri, Roberto Angeletti, Fabrizio Fronti e Giuseppe Salomone.

Il giudice ha disposto il rinvio a giudizio, fissando la prima udienza per il 18 giugno 2024. Il gup Paola Petti ha anche disposto la trascrizione delle intercettazioni oggetto dell’inchiesta. Dunque, Roberto Angeletti, Fabio Quartieri, Fabrizio Fronti e Giuseppe Salome, dovranno andare in dibattimento tra otto mesi.

Le difese degli imputati hanno chiesto e ottenuto, visto che il pubblico ministero Roberto Savelli non l’aveva fatto, la trascrizione di tutte le intercettazioni inserite in questa inchiesta ritenute incomplete e sommarie. L’udienza di affidamento al perito per le trascrizioni è stata fissata per il 14 novembre, cioè nove giorni prima della data fissata nella quale la Procura di Civitavecchia deciderà in merito alla distruzione di tutte le altre intercettazioni ritenute irrilevanti. “Non ci aspettavamo un esito diverso da quello del rinvio a giudizio – dice l’avvocato Mondello che difende Fabio Quartieri - non ci spaventa affrontare questo dibattimento dove finalmente potremo sentire anche il sindaco Pietro Tidei che citerò come teste”. Il pubblico ministero Roberto Savelli, nell’udienza di ieri, ha solo depositato una memoria senza intervenire nel dibattimento. Come anticipato ieri, il Comune si è costituito parte civile. “La giustizia è lenta, ma arriva sempre – ha commentato il sindaco Pietro Tidei dopo aver saputo del rinvio a giudizio - il Comune di Santa Marinella si è costituito parte civile contro Fabio Quartieri, Roberto Angeletti, Fabrizio Fronti e Giuseppe Salomone. Tutti accusati di corruzione. Il giudice per le indagini preliminari ha valutato gli elementi acquisiti durante le indagini ed ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati”.

“La denuncia presentata dal sindaco Pietro Tidei nel 2022 – spiega l’avvocato Lorenzo Mereu, legale del sindaco Pietro Tidei - volta a smascherare un tentativo illecito di condizionare la vita amministrativa del Comune, ha trovato quindi riscontro. Si attende fiduciosi il dibattimento”.

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