CIVITAVECCHIA – Potrebbero tornare presto in funzione i cinque pannelli informativi stradali della Rete della qualità dell’aria, in disuso ormai da anni. Una decisione, quella dell’amministrazione guidata dal sindaco Ernesto Tedesco, che rientra nel percorso ripreso a luglio del 2020 quando il consiglio comunale ha disposto il rientro del Comune di Civitavecchia nel Consorzio per la gestione dell’Osservatorio Ambientale, dopo l’uscita voluta dalla precedente amministrazione a Cinque Stelle. Il Consorzio, oggi guidato da Ivano Iacomelli, sta rilanciando la diffusione dei dati di qualità dell’aria “attraverso – si legge nella delibera – comunicati stampa e report esplicativi. In quest’ottica ritiene fondamentale riattivare la comunicazione tramite la rete di pannelli stradali, attualmente costituiti da tre impianti collocati a Civitavecchia, uno a Santa Marinella ed uno nel comune di Allumiere e dai relativi impianti tecnici necessari al loro funzionamento”. La rete di pannelli di proprietà dell’amministrazione comunale, dopo il reintegro nel possesso dell’ente di ogni eventuale bene mobile ed immobile decisa nel 2015, “è stata installata da oltre un decennio – spiegano ancora dal Pincio – e potrebbe non essere più aggiornata agli standard tecnologici attuali”. Tanto che ad ottobre scorso il Consorzio ha richiesto la cessione degli stessi pannelli informativi – oggi ottenuti in comodato d’uso gratuito - per poter procedere eventualmente al ripristino o adeguamento della loro funzionalità, anche sostituendoli con pannelli tecnologicamente più performanti. Il Consorzio impegna, in questo senso, a provvedere all’eventuale sostituzione ed implementazione, oltre che alla manutenzione ordinaria e straordinaria, con il Comune che resta comunque proprietario anche di eventuali nuovi pannelli che potrà utilizzare anche per la trasmissione di notizie di pubblica utilità.