CIVITAVECCHIA - «L’amministrazione comunale accoglie proposta avanzata da Cna per rivalutazione dei canoni di concessione delle aree destinate a mercato». A dirlo è proprio l’associazione di categoria che interviene sullo scongiutato aumento dei canoni di concessione al mercato storico. Pochi giorni fa, infatti, si è tenuto un incontro presso il Comune per discutere la richiesta di riduzione del canone di concessione per l'occupazione delle aree pubbliche destinate ai mercati. «Esigenza - spiegano dalla Cna - nata non solo per una maggiore sostenibilità a favore delle attività commerciali, ma anche per adeguare correttamente i nuovi contratti dei box assegnati con l’ultimo avviso pubblico». Questa necessità è stata sostenuta da una serie di condizioni emerse da un'indagine condotta da Cna Viterbo e Civitavecchia, che hanno evidenziato l'urgenza della richiesta. Tra queste, l’effettiva riduzione in termini percentuali del valore di mercato degli immobili commerciali euro al mq, che andrebbe a favore degli operatori del Mercato storico di Civitavecchia, «realtà - spiegano - che oggi vede avvicinarsi profondi cambiamenti e che necessita di supporto e garanzie». Un lavoro possibile grazie alla collaborazione tra le rappresentanze della categoria, l'amministrazione comunale rappresentata dal sindaco e dagli assessori Paola Rossi e Francesco Serpa e grazie alla competenza degli uffici comunali del Patrimonio e Demanio e dei Servizi finanziari. «Nella ritrovata sinergia - concludono dalla Cna - tra le parti, dimostrata negli ultimi mesi, si auspica quindi al più presto la deliberazione della diminuzione delle tariffe e l’applicazione delle stesse ai vecchi e nuovi contratti degli operatori».

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