CERVETERI - Anche l'estate 2023 è ormai alle porte e sul territorio etrusco scatta l'ordinanza sull'acqua potabile. «È fondamentale - ha detto il sindaco Gubetti - che ne sia fatto sempre un uso responsabile e coscienzioso. Da parte di noi è doveroso dunque evitare ogni utilizzo diverso da quelli legati alle esigenze prioritarie di igiene personale. Utilizzarla per lavare la macchina, per annaffiare i giardini o per il riempimento di piscine, comporterebbe un consumo d’acqua eccessivo che potrebbe portare a problemi di approvvigionamento per tutta la città». Con l'ordinanza firmata il 10 maggio scorso, dunque, sarà vietato dunque usare l'acqua per annaffiare giardini, lavare le auto e riempire le piscine. «Sono escluse dall'ordinanza - ha spiegato ancora il primo cittadino etrusco - tutte le attività connesse allo svolgimento di servizi pubblici, quelle legate ai servizi pubblici, quelle legate ai servizi antincendio e quelle dei centri autorizzati al lavaggio di automezzi e similari. Sono certa - ha concluso Gubetti - che la cittadinanza si dimostrerà sensibile all'argomento e che mostrerà tutta la sua collaborazione». Eventuali trasgressioni a tale ordinanza, che rimarrà in vigore fino al 30 settembre 2023, saranno sanzionate a norma di legge.

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