TARQUINIA - Festa grande ieri a Tarquinia per il terzo appuntamento con il Presepe vivente, che ha segnato l’arrivo dei re magi con i cammelli: il momento più atteso e apprezzato. Nel borgo medievale della chiesa di Santa Maria in Castello, l’antica Betlemme ha accolto lo sfarzoso corteo che ha attraversato le vie del centro storico, tra la gioia di tanti bambini.

A dorso di cammello, i re magi sono partiti dalla Barriera San Giusto per percorrere corso Vittorio Emanuele, via Antica, piazza San Martino e via della Ripa, fino ad entrare dalla resecata del torrione di “Matilde di Canossa” e arrivare all’arco della Natività.

Il corteo in serata ha poi percorso via della Ripa, via delle Torri e corso Vittorio Emanuele per poi fare rientro alla Barriera San Giusto con tutti i figuranti del presepe vivente che hanno il 2023 e dato appuntamento al prossimo anno.Organizzata dall’associazione Presepe vivente Tarquinia, la manifestazione è patrocinata da Regione Lazio (Lazio eterna scoperta), Provincia di Viterbo, Comune di Tarquinia e Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia ed in collaborazione con il comitato San Martino, associazione Anziani con l’hobby del modellismo e la Parrocchia dei Santi Margherita e Martino.

Una edizione post pandemia, quella di quest’anno che ha coinvolto ed emozionato molti tarquiniesi che auspicano una crescita ulteriore della manifestazione unica nel suo genere per le splendide scenografie che offre il centro storico medievale di Tarquinia.